Energie fresche e più soluzioni per Palladino: la Fiorentina affida le chiavi del gioco agli ex di Milan e Lazio
Un centrocampista che inventa e l’altro “di gamba”, senza escludere il regista. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, il mercato, le possibilità di Raffaele Palladino si moltiplicano e lasciano spazio alla fantasia nelle scelte. Dal 3-4-2-1 visto fino ad ora alla variazione in 3-5-2 con l’impiego del regista, l’allenatore alla ripresa del campionato potrà sfruttare al massimo le caratteristiche degli interpreti anche perché ha avuto la disponibilità totale da parte dei diretti interessati. Adli, Cataldi e Bove sono arrivati nelle ultime ore del marcato e hanno già fatto il loro esordio. Poco prima era stato aclquistato Richardson che ha ben impressionato al debutto e che si è aggiunto all’unico superstite della passata stagione, Rolando Mandragora.
MEDIANA ELASTICA. Edoardo Bove in questi giorni è convocato in Under 21, ma con gli altri il tecnico potrà provare diverse soluzioni durante questa sosta al “Viola Park” ed essere pronti per la trasferta con l’Atalanta. In particolare Yacine Adli dal Psg al Bordeaux fino al Milan ha cam- biato zona del campo, diventando pure regista con Stefano Pioli in rossonero. Può farlo anche a Firenze, modulo permettendo, e in alternativa a Danilo Cataldi. Entrambi in poche ore hanno dato massima disponibilità, nei fatti e a parole. […] Se fosse dipeso dalla loro volontà non avrebbero mai lasciato Lazio e Milan, però sono già carichi per rimettersi in gioco a Firenze, per diventare dei leader in campo e fuori.
MODULO. L’impiego dei cinque di centrocampo in rosa dipenderà dal modulo. Se Palladino in futuro passasse al 3-5-2, la linea sarebbe composta da Dodo, Adli, Cataldi, Bove, Gosens con Gudmundsson e Kean davanti. Nel caso del “solito” 3-4- 2-1 visto fino ad ora dall’inizio della stagione, allora ci sarebbe spazio per un elemento che inventa come Adli, Cataldi o Richardson e uno di rottura come Bove o Mandragora.
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Redazione LaViola.it