Fiorentina, massimo impegno: l’Europa va inseguita fino alla fine

Come riporta il Corriere Fiorentino, non c’è due senza tre, almeno così spera Sousa. Reduce dalle vittorie in extremis contro Cagliari e Crotone, la Fiorentina domani proverà a prendersi il terzo successo di fila in campionato. Una cosa mai successa quest’anno ma che rilancerebbe (soprattutto se l’Atalanta dovesse inciampare contro il Genoa) le ambizioni europee. Il rossoblu ultimamente ha portato bene (battuti Cagliari e Crotone), ma domenica potrebbe diventare cruciale: al Franchi infatti arriverà il Bologna, mentre l’Atalanta del grande ex Gasperini, andrà a Marassi contro il Grifone.

Restando al viola, sulla carta il compito di battere la squadra che fu di Corvino, non pare impossibile. La continuità però non è mai stato il punto forte della Fiorentina di quest’anno, tanto che per ritrovare un terno viola in serie A occorre andare indietro fino al novembre 2015. Il presente invece è molto meno allegro, anche perché Sousa andrà a caccia del tris senza il suo gioiello più prezioso: Federico Bernardeschi.

Nonostante le cure e il lavoro fatto durante la sosta, la caviglia del numero 10 fa ancora male.

La Fiorentina in ogni caso ci crede. E dopo le dichiarazioni della squadra di questi giorni (“Il sesto posto è ancora possibile“), anche Andrea Della Valle ci ha messo del suo: il patron ieri ha pranzato con Corvino, seguito l’allenamento e caricato lo spogliatoio. “Massimo impegno, l’Europa va inseguita fino alla fine”, il senso del suo discorso. Una bella dichiarazione d’intenti che adesso dovrà trovare conferma in campo.