Il tecnico viola vede segnali positivi e punta sulla crescita della squadra. Pradè: “Meritavamo di più, ora serve unità”
La Fiorentina esce dal Maradona senza punti, ma con maggiore consapevolezza. Mister Palladino guarda al futuro con ottimismo, puntando su gioco, identità e personalità per la corsa all’Europa su due fronti.
“Non solo il secondo tempo, ma tutta la partita è stata positiva», ha sottolineato Palladino. Contro un Napoli costruito per vincere, la Fiorentina ha mostrato carattere e qualità, rimanendo sempre in gara nonostante lo svantaggio iniziale, scrive il Corriere dello Sport-Stadio. “Ripartiamo da qui, la squadra sta crescendo. Giovedì ci aspetta una finale“, ha ribadito il tecnico, riferendosi alla sfida decisiva contro il Panathinaikos.
Palladino ha elogiato Fagioli, definendolo un giocatore chiave per alzare il livello della squadra. Attenzione anche a Gudmundsson, rientrato dopo vari problemi fisici: “Ci dà gol e imprevedibilità». Recuperi fondamentali anche quelli di Folorunsho, Colpani e Adli. Sul portiere per la gara di coppa, il tecnico ha lasciato il dubbio: “De Gea ha fatto una grandissima prestazione, ma non ho ancora deciso“.
Il ds Pradè ha sottolineato la crescita della squadra: “Avremmo meritato il pareggio, ma questa prestazione ci dà consapevolezza. Ora serve unità: giovedì è una gara fondamentale, dobbiamo restare calmi e puntare alla vittoria“.
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Redazione LaViola.it