Rendimento shock dei viola nel girone di ritorno: 14 punti in 15 partite, solo 4 squadre hanno fatto peggio. E le distanze con l’Europa si sono fatte abissali.
“Meritiamo di più”. Questo il coro scandito a fine partita dai tifosi viola. Un 2019 che doveva essere l’anno della risalita, con un Muriel in più da gennaio, e che invece si è trasformato in un girone di ritorno da sprofondo rosso in classifica. L’illusione Coppa Italia, con le belle vittorie su Torino e Roma e l’eliminazione in semifinale contro l’Atalanta, ed un crollo verticale in campionato.
ANDATA. Alla fine del girone di andata, la Fiorentina era 10° dopo il pareggio a Marassi contro il Genoa. Tanti rimpianti per punti buttati via banalmente, una serie lunga (già 8) di pareggi ma anche una classifica non allarmante. Decimo posto sì, a 26 punti, ma a -1 dal Torino, a -2 dall’Atalanta, a -3 dalla Samp 7° e a -6 dalla Lazio 4° in classifica. La 4° miglior difesa, un attacco spesso sprecone specie con Simeone. L’arrivo di Muriel, già ad inizio 2019, faceva pensare ad una svolta positiva per la stagione viola. Invece…
RITORNO SHOCK. Invece… Il girone di ritorno è stato da incubo per la Fiorentina. Un ritmo da retrocessione in campionato, e distanze che si sono allargate a dismisura con le dirette concorrenti. L’Atalanta ora è avanti di 19 punti, il Torino di 16, la Samp di 8 punti. Nelle 15 partite del girone di ritorno, la Fiorentina ha vinto solo 2 volte (contro Chievo e Spal), tra l’altro in maniera rocambolesca. In classifica, ha il 16° rendimento nel girone di ritorno, con soli 14 punti fatti in 15 partite: solo Empoli e Frosinone (13 punti), Parma (12) e Chievo (7) hanno fatto meno punti.

FINALE. All’andata ci fu una piccola reazione dopo il 3-3 contro il Sassuolo a Reggio Emilia: arrivarono due vittorie contro Empoli e Milan, prima del ko casalingo con il Parma e dello 0-0 con il Genoa. Domenica i viola andranno ad Empoli: proprio con gli azzurri arrivò l’ultima gara casalinga in campionato, il 16 dicembre scorso. È passato un girone intero, e la Fiorentina non ha più saputo esultare al Franchi in Serie A…

Di
Marco Pecorini