Fiorentina Femminile, la stagione inizia questa sera contro l’Inter

Prima uscita della formazione viola che oltre ad aver cambiato nome ha cambiato tantissime ragazze

La caccia alla Juventus è aperta e la Fiorentina si è iscritta con lecite ambizioni. Ma l’aspetto più importante è che dopo sei mesi di stop per l’emergenza sanitaria si torna finalmente a parlare di calcio giocato, anche al femminile. Non un aspetto da sottovalutare, considerato che proprio la serie A rosa non è ripartita. A differenza dei colleghi che invece dopo il lockdown sono tornati in campo per chiudere comunque la stagione. Bene o male. Ormai non è più questo il punto. Tutto in archivio per guardare con fiducia al futuro.

Così alle 20,45 (diretta su Sky Sport e TimVision) la rinnovata e ambiziosa squadra di Cintotta affronta al ’Franchi’ l’Inter. In una sfida che ha tanti risvolti. E’ la prima con la nuova divisa ufficiale targata Robe di Kappa e la prima in maglia viola di tante giocatrici arrivare a Firenze per assottigliare il gap con le bianconere. E rendere la corsa scudetto meno scontata di quanto si possa pensare.

Non solo perché le viola sul mercato hanno colmato le partenze eccellenti con pedine di qualità. Ma anche perché la società del presidente Commisso ha fatto sforzi importanti per aumentare la qualità della rosa. Doveva essere anche la prima da ex per Ilaria Mauro, ma l’attaccante nerazzurra ha dovuto dare forfait per un problema fisico. Ed è probabile che il peso offensivo dell’Inter possa passare sulle spalle della coppia Moller-Tarenzi. In casa viola Cincotta non ha che l’imbarazzo della scelta. Dopo un mercato iniziato con tante defezioni che avevano fatto arricciare il naso; chiuso però con acquisti di caratura internazionale. La Fiorentina potrebbe anche presentarsi con un attacco leggero, schierando Neto alle spalle della coppia Bonetti-Sabatino, con Piemonte possibile outsider.

Ma quello in attacco non sarà l’unico dubbio, con alcune giocatrici non la meglio e per le quali si deciderà solo alla vigilia. Cincotta potrebbe essere orientato a schierare una difesa a tre e una linea mediana a quattro, con il trequartista dietro, appunto, alla coppia offensiva. C’è curiosità, come detto e anche una sana tensione per un esordio tutt’altro che semplice.