Le ragazze viola di Cincotta pareggiano 2-2 contro lo Slavia Praga nell’andata degli ottavi di finale di Champions League
La verità sarà scritta a Praga mercoledì prossimo. Nel frattempo alla Fiorentina femminile rimane il rammarico di aver subito due reti evitabili, ma anche la soddisfazione di essere riuscita ad agguantare il 2-2 finale. Eppure la gara di Champions League contro lo Slavia Praga sembrava mettersi in discesa grazie al gol di Quinn. Arrivato dopo appena 4′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Le viola potevano anche raddoppiare con Clelland e invece subivano il pareggio di Persson. E poi passavano addirittura in svantaggio su un colpo di testa decisivo di Divisova un quarto d’or dopo l’inizio della ripresa. Lo scrive Tuttosport.
Nel finale di gara, però, Sabatino riusciva a trovare la rete del pareggio definitivo. Un risultato che poteva essere ancora cambiato e ribaltato se Piemonte avesse trovato la porta grazie a un’ottima occasione nei minuti conclusivi della gara.
La Fiorentina può essere soddisfatta per il carattere dimostrato, un po’ meno per il risultato anche perché la fase difensiva viola ha delle responsabilità e l’amarezza è inevitabile. Per passare il turno a Praga il prossimo mercoledì servirà vincere oppure pareggiare, ma con un risultato superiore alle tre reti. «Dobbiamo sempre andare in campo per la vittoria – ribadisce l’allenatore Cincotta – e cercheremo di farlo in trasferta.
Intanto sono soddisfatto dell’atteggiamento della squadra e, nonostante l’incidente di percorso che ci ha fatto andare in svantaggio per 2-1, abbiamo dimostrato determinazione e nervi d’acciaio». Commenta il pareggio anche bomber Sabatino: «Abbiamo incassato due reti evitabili e dispiace. Adesso però ci apprestiamo ad andare a Praga cercando di qualificarci. Dobbiamo dare il 100% con la consapevolezza nei nostri mezzi e la voglia di crederci».
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Redazione LaViola.it