LA TERZA VITTORIA esterna consecutiva per la Fiorentina – la quarta considerando il blitz in coppa a Liberec – rafforza il dna esterofilo dei viola, che fanno grandinare quattro reti sull’Empoli e restano nella scia del gruppetto sotto la Juve. Derby strano, perché dopo la volatilità del primo tempo – con poco equilibrio e due pericoli seri costruiti da Maccarone – la Fiorentina si sblocca e quindi definitivamente sboccia. Bernardeschi e Ilicic (doppiette) sono i terminali di una squadra che prende il largo sfruttando anche le migliorate prestazioni di alcuni big poco determinanti in passato (Badelj, Tello). Più consapevole di sé la Fiorentina, sfiduciato alla distanza l’Empoli che nel secondo tempo va subito sotto e si complica assai la vita perdendo entusiasmo e predisposizioni verticali (anche perché la Fiorentina prende le sue contromisure e si chiude meglio sulla destra). Resta il rammarico empolese per la possibile espulsione di Tomovic dopo il fallo da ultimo-punultimo uomo su Maccarone, anche se l’ampiezza del punteggio finale lascia davvero poco spazio agli alibi.
I 2.500 TIFOSI viola festeggiano l’anima ritrovata e forse definitivamente consolidata della Fiorentina e fanno volare cori anche per Antognoni, presente in tribuna in versione quasi-dirigenziale: un po’ di tessere stanno tornando a posto nel mondo viola e anche nella parte sportiva dopo il cambio di modulo – quindi da Liberec in poi – la squadra di Sousa affronta tutte le partite con maggiori possibilità di vincerle. Bernardeschi (suo il gol che nel primo tempo apre la partita) e Tello questa volta fanno la differenza insieme a Ilicic, ma è tutto il gruppo che gioca con intensità più offensiva; al contrario l’Empoli – che poca continuità e certezze trova nel suo giocatore migliore, Saponara – resta veramente in partita solo per un tempo.
L’INGENUITÀ di Diousse è una mazzata all’inizio della ripresa, il punteggio si consolida con il rigore calciato da Ilicic e la Fiorentina diventa spavalda. Il tris di Bernardeschi è un notevole ricamo in area e Skorupski può solo ammirare la micidiale chirurgia del gesto. Il 4-0 viola arriva (addirittura) a bordo di un destro di Ilicic, che una deviazione di Bellusci spinge nel settore delle prodezze balistiche: la palla s’infila nel ‘sette’, la Fiorentina sale a quota quattro. Punizione troppo severa per l’Empoli, ma in trasferta la Fiorentina viaggia davvero a ritmi da primato.
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Redazione LaViola.it