Rassegna Stampa
Fiorentina, esame di autostima. Il salto di qualità è alla portata
Conquistare la qualificazione diretta agli ottavi vuol dire migliorare rispetto all’anno scorso. E anche in campionato il passo è diverso
Come scrive il Corriere dello Sport, mancano ancora alcuni tasselli per dare un senso compiuto alla prima parte di questa stagione della Fiorentina. Il primo (importantissimo) è quello di stasera alla Groupama Arena: la qualificazione diretta agli ottavi della Conference League. Non è un dettaglio, soprattutto se lo accostiamo al cammino in campionato.
Oggi la Fiorentina si trova in una situazione migliore rispetto allo stesso momento della scorsa stagione. Alla quindicesima giornata di serie A, i viola hanno 5 punti in più in classifica, sono in lotta per la Champions che invece un anno fa era lontana 11 punti. Hanno anche segnato 6 reti in più senza avere un centravanti bomber. Una storia parecchio differente, insomma. Accompagnare questo percorso eliminando lo spareggio europeo del 15 e 22 febbraio (cosa che l’anno scorso non riuscì) darebbe più autostima alla squadra di Italiano.
La Fiorentina non deve vincere per forza, le basta un pareggio per tenere a bada il Ferencvaros di Dejan Stankovic. Visto che anche agli ungheresi il pari va bene per evitare il sorpasso del Genk, su questa gara non poteva non calare lo spettro del “pareggio sicuro”. Stankovic si ribella quando glielo fanno notare, Italiano idem: non andrà così.
La Fiorentina è partita a inizio stagione con l’idea di non ripetere l’esperienza della passata stagione, quando furono necessari 180 minuti con il Braga per andare avanti in un torneo che poi avrebbe regalato la finale di Praga. Per come si sono messi i gironi di Europa League, in attesa dei risultati dell’ultima giornata, le terze classificate che sfideranno le seconde di Conference a febbraio potrebbero essere squadre fastidiose da affrontare.
Stasera potrebbe crearsi una base più importante in confronto alla passata stagione: un piazzamento migliore in campionato e uno spareggio europeo evitato. Fatto questo, poi i viola potranno pensare al prossimo salto di qualità, magari anche attraverso le alchimie del mercato di gennaio. Champions da agguantare, Conference League, Coppa Italia, Supercoppa: tanta carne al fuoco che potrebbe valere uno sforzo in più. Ma questo si vedrà: uno sforzo importante, intanto, va fatto stasera.