Editoriali
Per la Fiorentina è giunto il momento di dare un segnale al campionato e dimostrare quanto vale
Domani contro l’Atalanta inizia il secondo mini-ciclo di questa stagione. Campionato ed Europa League da vivere tutto d’un fiato. In Serie A, i viola avranno un calendario se non facile, quanto meno abbordabile. Nell’ordine: Atalanta, Cagliari, Crotone, Bologna e Sampdoria. L’errore in questi casi è quello di prendere gli impegni sottogamba. Senza la giusta concentrazione e tensione agonistica. Certo, se seguiamo ciò che viene detto in conferenza stampa da Paulo Sousa il rischio non si dovrebbe correre. Siccome però in campo ci vanno i giocatori, starà a loro dimostrare di essersi calati al 100% in quello che viene detto durante la settimana di allenamenti. Abbiamo detto e analizzato moduli e calciatori, atteggiamenti e gesti tecnici in questi primi due mesi di stagione.
Adesso è il momento di innestare una marcia superiore. Queste gare devono servire per dare una sgasata. La Fiorentina deve lanciare un messaggio al campionato e alle dirette concorrenti per l’Europa League. Si tratterà di una sorta di esame per tutti: squadra e staff tecnico. Nessuno escluso. Perché se è vero che ci sono calciatori che hanno reso al di sotto delle aspettative, o comunque sotto i loro standard abituali, è anche vero che sotto esame c’è pure il tecnico portoghese. Tocca a lui trovare varianti tattiche per mettere in difficoltà gli avversari e non essere prevedibili. Tocca a lui schierare gli undici migliori, anche se questo dovesse significare lasciare in panchina uno dei senatori.
La Fiorentina deve tornare a macinare punti e gioco. Il tempo delle parole è finito. Come ribadito dalla società nelle ultime ore: centrare l’obiettivo europeo è importante. Probabilmente decisivo. Stazionare in maniera stabile e in maniera continuativa in Europa è quasi un ‘dovere’ per una società che vuole crescere. Già dalla sfida di domani si potranno capire tante cose. L’Atalanta arriva da un buon periodo, ha giocatori interessanti. La Fiorentina dimostri di essere tornata quella bella squadra che ha fatto sognare i tifosi. Altrimenti si rischia di imboccare una strada poco piacevole.