Rassegna Stampa
Fiorentina e Bologna hanno l’obbligo di puntare all’Europa: la sfida di oggi vale tanto
Entrambe le squadre coltivano il sogno europeo: la squadra di Motta si gioca tutto in campionato e arriva al Franchi riposata
Si può parlare d’Europa, si deve parlare d’Europa alla vigilia di Fiorentina-Bologna. Lo suggerisce, anzi, lo impone, la classifica rifatta dopo la penalizzazione della Juventus. Se consideriamo il Napoli già scudettato o quasi, restano aperti due campionati. Uno riguarda Inter, Lazio, Atalanta, Milan e Roma per Champions ed Europa League e l’altro, di tono minore, è per la lotta al settimo posto, l’ultimo a garantire una Coppa, la Conference. Scrive il Corriere dello Sport-Stadio.
Se lo giocano Udinese, Torino, Bologna, Empoli, Monza, Fiorentina, Juventus e ora anche Lecce dopo il 2-0 di Cremona. Ma se Empoli, Lecce e in parte Monza hanno come obiettivo una serena salvezza, le altre cinque devono per forza sentirsi in corsa per la Conference. Udinese, Torino, Bologna, Fiorentina e ovviamente Juventus sono rappresentanti di piazze che oggi hanno l’obbligo di puntare a un posto in Europa.
Hanno storia e hanno presente. Così, quando Thiago Motta svicola dall’obiettivo europeo dicendo che i «ragazzi sanno che ora bisogna stare con i piedi per terra», lo fa probabilmente per non caricare di troppa pressione la squadra. Perché la realtà è diversa. Questo pomeriggio Fiorentina-Bologna vale tanto per il settimo posto.