Società viola ancora ferma ancora al palo per quanto riguarda il mercato. Ieri il CdA ma i tifosi vogliono vedere la dirigenza più attiva
STALLO. Manca sempre meno all’inizio della nuova stagione e la Fiorentina non ha fatto operazioni di rilievo. Certo, l’attesa per la decisione della UEFA sul Milan sta dilatando i tempi ma la rosa gigliata si ritrova sprovvista di titolari in ruoli importanti. Queste caselle dovranno essere riempite, con o senza partecipazione all’Europa League.
TESORETTO INASPETTATO. Ante Rebic: è lui che potrebbe rimpinguare le casse viola. Il giocatore croato sta disputando un buon Mondiale in Russia. Le sue prestazioni hanno attirato l’attenzione di importanti club europei. La quotazione è schizzata alle stelle. La Fiorentina ha una percentuale (circa il 30%) sulla sua rivendita da parte dell’Eintracht Francoforte. Se questa cessione si concretizzasse ecco che Corvino avrebbe a disposizione denaro fresco da aggiungere ai 10 milioni di partenza.
PORTIERE. Più volte è stato detto e scritto che il direttore aveva individuato in Alex Meret il numero uno su cui puntare. L’inserimento di altre squadre, con possibilità di spesa più alta, ha fatto sì che il Dt si ritirasse dall’asta. Adesso lo sguardo volge all’estero. Dove si possono trovare dei buoni portieri a un prezzo accessibile. Nomi però ancora non ne sono usciti.
ALTRI CASI. A centrocampo manca il sostituto di Milan Badelj. Tomas Soucek è un nome papabile. L’idea è quella di cercare un centrocampista più di rottura che di un geometra del centrocampo come era il croato. Però i dirigenti non hanno fretta di chiudere, magari dalla Russia possono uscire altri nomi interessanti. In attacco si cerca sempre l’esterno. Anche qui, pensiamo, che il nome del giocatore debba essere di buon livello. forse in quel ruolo ne arriverà più di uno. Per Rodrigo De Paul si hanno sensazioni positive. Marko Pjaca però è il maggior indiziato. Il giocatore ha espresso il suo assenso al trasferimento in riva all’Arno. Adesso c’è da trovare una formula d’intesa con la Juventus. Facile a dirsi, più a farsi. Tutti ruoli, compreso quello dell’estremo difensore, che richiederanno un importante esborso economico. Per questo, a maggior ragione, non si possono sbagliare.
GLI ESUBERI. Da piazzare ancora i vari Gil Dias, Eysseric, Cristoforo, Maxi Olivera e, chissà, anche Thereau e Saponara. Corvino dovrà monetizzare il più possibile. Asciugare e migliorare qualitativamente è l’obiettivo ambizioso di questo mercato. Da qui alla sua chiusura mancano poco meno di due mesi, se da una parte è giusto che la dirigenza si prenda il tempo che ritiene opportuno, dall’altra c’è una tifoseria che vuole vedere, capire veramente in quale direzione ha deciso di andare questa Fiorentina.
Di
Lorenzo Matteucci