Rassegna Stampa
Fiorentina, derby di coppa. Bel gioco e opportunismo. C’è da superare il Bologna
Viola all’ostacolo Bologna in Coppa Italia: in palio c’è il passaggio in Coppa Italia
Notte di Coppa Italia, con riflettori su un derby che non lascia scampo. Fiorentina-Bologna (ore 21), quarto di finale, è infatti una di quelle sfide da dentro o fuori. Niente match di ritorno, niente calcoli sul risultato in vista di una gara -2. Ma solo e soltanto un verdetto definitivo che dovrà arrivare entro il 90’. O al massimo, in caso di parità, nell’appendice dei supplementari o dei rigori. Scrive La Nazione.
Fiorentina-Bologna, di sicuro, rappresenta così una delle prime chiavi definitive della stagione. Ovvero, la porta da aprire per incrociare la semifinale di coppa e sognare il ritorno in finale, come è accaduto l’anno scorso. Orgoglio e ambizioni della Fiorentina dovranno però combaciare con un immediato riscatto dopo quanto (di brutto) si è visto sabato scorso, in campionato, contro il Sassuolo. Anche perché mettere alle corde e possibilmente affondare la coppa del Bologna, comporterà alla squadra di Italiano un atteggiamento tattico e mentale di primissima fascia.
Il Bologna è una delle sorprese della stagione
Il Bologna gioca un calcio che Thiago Motta ha saputo disegnare alla perfezione attorno ai giocatori a sua disposizione. Il Bologna – proprio come la Fiorentina – considera la coppa Italia una corsia preziosa per provare a vincere un trofeo e scattare nella direzione delle coppe europee.
Dunque, ci sarà bisogno della Fiorentina migliore, più forte, cattiva e coraggiosa per segnare lo sbarco nella semifinale (e aspettare una fra Milan e Atalanta) e consolidare quanto di buono sta raccontando la stagione con il quarto posto in campionato, nonostante le battute d’arresto come quella contro il Sassuolo.
Sotto esame – per l’ennesima volta – ci sarà ancora la manovra offensiva. L’astinenza in fase di finalizzazione di Beltran e Nzola, i movimenti degli esterni che nell’assetto tattico di Italiano sono (o dovrebbero essere) un punto di forza fuori discussione e che troppe volte hanno segnato il passo condizionando la concretezza della squadra.