Ottime sensazioni per l’Europa: una rimonta che dà ancor più fiducia ai viola
Bella, brava, non proprio fortunata, giustamente anche un po’ arrabbiata con l’arbitro. La Fiorentina esce così dal 2-2 spettacolare contro il Sassuolo. I viola avrebbero meritato di vincere, invece a referto è andato il primo pareggio stagionale della squadra di Italiano. Così scrive La Nazione.
SPETTACOLO. Lo spettacolo offerto da Fiorentina e Sassuolo è stato perfetto. Primo tempo (meno l’ultimo quarto d’ora) in mano agli emiliani e doppio vantaggio, firmato Scamacca e Frattesi. Ripresa ad alta definizione di gioco della Fiorentina. Bella, appunto, ma anche cinica, capace di imporre il proprio gioco, veloce e concreta, che prima con Vlahovic e poi con Torreira ha portato il Sassuolo sul 2-2 e sfiorato il successo. Nel mezzo ci sono altre mille sensazioni forti da rivedere e da raccontare, come i miracoli del portiere Consigli su Milenkovic, Maleh e Torreira, l’iniezione di motivazioni di Italiano all’intervallo, l’inizio di ripresa show: pressing totale, superiorità a centrocampo e difesa senza sbavature.
ROSSO. Biraghi lascia la squadra in dieci per il secondo cartellino giallo – assolutamente generoso – che gli costa l’espulsione. Il Sassuolo, con in campo un Berardi che contro la squadra che lo corteggia da mesi si propone con una prova insufficiente, prova ad approfittare della superiorità numerica, ma non ci riesce. Così per la Fiorentina resta una valigia di ottime sensazioni nella corsa all’Europa che ripartirà mercoledì sera a Verona.
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Redazione LaViola.it