Connect with us

Notizie

Fiorentina, correre più di tutti non significa correre meglio degli altri (FOTO)

Il dato che balza all’occhio è piuttosto significativo. Secondo le statistiche della Lega (come riporta la tabella qui sotto), la Fiorentina è la squadra che corre di più di tutta la Serie A. I chilometri totali percorsi dai giocatori sono 110.902. Nessuno ha corso più dei viola, che in questa speciale classifica precedono Inter e Lazio. Un dato che sembrerebbe particolarmente confortante, anche se in controtendenza con l’altro grande tema che si sta facendo largo in questi giorni: ovvero che la squadra – dopo un’ora di gioco su buoni livelli fisici – crolla di botto fisicamente in diversi interpreti.

Aspetto che, contro la Roma, è stato molto evidente nel secondo tempo. Ma anche nel recente passato la squadra ha avuto lunghe pause diluite nell’arco della stessa partita. E’ capitato spesso di vedere i giocatori sulle gambe nei finali di gara, stremati. Contro i giallorossi, Badelj ha stretto i denti prima di farsi male, mentre Pioli stava procedendo alla sostituzione. Molto stanco anche Chiesa, così come Simeone e diversi altri giocatori. Persino Veretout era stremato ed ha perso malamente il pallone nel confronto con Nainggolan, che è poi valso il 4-2. Contro la Roma, nella fattispecie, può aver influito anche il campo pesante, così come nelle gambe della Fiorentina possono essere rimaste le scorie delle tre partite settimanali con Benevento, Torino e Crotone (tra il 22 ed il 29 ottobre). Da capire, poi, il tipo di preparazione impostata dallo staff atletico di Pioli. E’ normale che alcune scelte debbano essere fatte in estate. C’è chi fa una preparazione per partire forte (salvo poi pagare a stagione inoltrata) e c’è chi sceglie di far raggiungere il top della forma più avanti. Questione di scelte, in questo momento la Fiorentina sembra pagare qualcosa rispetto agli avversari, a dispetto di un dato (quello riportato sopra) che vuole i viola correre più di tutti. E’ evidente, quindi, che qualcuno corre male. Un esempio lampante è Simeone, che all’interno della gara ancora non riesce a gestirsi fisicamente per tutti i 90 minuti. A picchi di alta intensità, corrispondono poi pause piuttosto lunghe.

Un dato su cui riflettere, soprattutto perché Pioli ha sempre fatto giocare gli stessi calciatori, al netto di cambi obbligati dagli infortuni (Laurini e Thereau). Il tecnico ha spiegato in conferenza stampa che ha utilizzato poco gli altri perché voleva dare continuità e solidità ai titolari. Un ragionamento che fanno in tanti (nel Napoli primo in classifica, ad esempio, giocano sempre gli stessi), ma che forse la Fiorentina sta pagando a livello fisico in questa fase della stagione. L’ideale, per una squadra che non partecipa alle coppe internazionali, sarebbe una rosa di titolari di almeno 14-15 elementi dello stesso valore. Alla Fiorentina ne manca qualcuno, anche se da qui in avanti lo stesso Pioli ha detto che ci sarà più spazio per tanti.

Viene in mente Sanchez, che già a Ferrara giocherà titolare al netto di un recupero lampo di Badelj. Oppure Saponara, che è tornato fra i convocati e spera in qualche chance per rilanciarsi in modo definitivo. Gil Dias è uno di quelli che sta provando ad entrare nel ristretto numero dei prescelti così come Eysseric e Babacar, che non parte mai titolare ma che viene quasi sempre (ultimamente) chiamato in causa. Per gli altri la scalata è ancora più difficile.

 

7 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

7 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Notizie

7
0
Lascia un commento!x