Il dato che balza all’occhio è piuttosto significativo. Secondo le statistiche della Lega (come riporta la tabella qui sotto), la Fiorentina è la squadra che corre di più di tutta la Serie A. I chilometri totali percorsi dai giocatori sono 110.902. Nessuno ha corso più dei viola, che in questa speciale classifica precedono Inter e Lazio. Un dato che sembrerebbe particolarmente confortante, anche se in controtendenza con l’altro grande tema che si sta facendo largo in questi giorni: ovvero che la squadra – dopo un’ora di gioco su buoni livelli fisici – crolla di botto fisicamente in diversi interpreti.

Un dato su cui riflettere, soprattutto perché Pioli ha sempre fatto giocare gli stessi calciatori, al netto di cambi obbligati dagli infortuni (Laurini e Thereau). Il tecnico ha spiegato in conferenza stampa che ha utilizzato poco gli altri perché voleva dare continuità e solidità ai titolari. Un ragionamento che fanno in tanti (nel Napoli primo in classifica, ad esempio, giocano sempre gli stessi), ma che forse la Fiorentina sta pagando a livello fisico in questa fase della stagione. L’ideale, per una squadra che non partecipa alle coppe internazionali, sarebbe una rosa di titolari di almeno 14-15 elementi dello stesso valore. Alla Fiorentina ne manca qualcuno, anche se da qui in avanti lo stesso Pioli ha detto che ci sarà più spazio per tanti.
Viene in mente Sanchez, che già a Ferrara giocherà titolare al netto di un recupero lampo di Badelj. Oppure Saponara, che è tornato fra i convocati e spera in qualche chance per rilanciarsi in modo definitivo. Gil Dias è uno di quelli che sta provando ad entrare nel ristretto numero dei prescelti così come Eysseric e Babacar, che non parte mai titolare ma che viene quasi sempre (ultimamente) chiamato in causa. Per gli altri la scalata è ancora più difficile.

Di
Alessandro Latini