Gioco più offensivo, attacco più prolifico con Muriel. Ma dietro i viola ‘ballano’ e incassano tante reti. Serve cambiare e ritrovare equilibrio.
È tutta una questione di equilibrio, con la fase offensiva che deve andare obbligatoriamente di pari passo con quella difensiva. E sa da una parte la Fiorentina nel 2019 ha iniziato a moltiplicare le reti realizzate, anche grazie alla vena realizzativa di Muriel, dall’altra ha cominciato a incassare troppi gol. Diciassette reti subite delle trentacinque complessive. Ecco perché Pioli deve fare di tutto per riprovare ad alzare il muro di un reparto, la difesa, che all’inizio della stagione aveva stupito per precisione. Tanto da essere per molto tempo tra i migliori, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
NUOVO MURO. Adesso l’impegno è quello di bilanciare il gioco. La Fiorentina adesso realizza più gol, a volte è divertente, ma rischia di più in contropiede. È tutto un percorso di crescita che l’allenatore sta studiando e che i giocatori stanno provando a mettere in pratica. L’arrivo di Muriel ha portato comunque una Viola più offensiva e più predisposta a rischiare di più. Ma servirà da qui in avanti subire meno gol, a cominciare dal Torino di Belotti.
NUMERI. Nel 2019 la Fiorentina ha addirittura subito 3 gol a partita contro Samp, Chievo e Inter. Da inizio campionato al 29 dicembre (contro il Genoa) la Fiorentina aveva incassato 18 gol. In quattro mesi. Negli ultimi due mesi, sono 17 i gol subiti. Tranne che con la Samp, Pioli non ha mai schierato il reparto ‘al completo’ nel 2019. Assenze di Vitor Hugo, Milenkovic, Pezzella, fino a Lafont.