Fiorentina-Comune, incontro positivo sul Franchi. No comment su trasloco e partnership

Ieri colloquio disteso tra le parti. Soddisfatto il Sindaco Nardella. Resta da chiarire il tema trasloco e se Commisso diventerà partner del progetto restyling

Passi in avanti tra Fiorentina e Comune sul fronte stadio Franchi. Dopo alcuni mesi di faccia a faccia interlocutori (ma in ogni caso sempre distesi) ieri il presidente Commisso e il direttore generale Barone hanno avuto una riunione di circa un’ora e mezzo con il sindaco Nardella e il dg di Palazzo Vecchio Giacomo Parenti per approfondire i temi rimasti in sospeso sull’impianto di Campo di Marte: dal rinnovo della convenzione (che scadrà il 30 giugno), agli scenari futuri relativi a dove andrà a giocare la Fiorentina a cantieri aperti (i primi lavori inizieranno a dicembre, come impongono le norme legate fondi PNRR), scrive Il Corriere dello Sport.

No comment sul tema  trasloco da parte della Fiorentina, che si allinea però alla posizione tracciata dal Comune di Firenze. Che se pare vicino a trovare un accordo com i viola su dove traslocherà la squadra per circa due anni (restano in ballo due ipotesi: o lo stadio Castellani di Empoli o la ristrutturazione del campo sportivo della Scuola marescialli e brigadieri di Firenze, a pochi passi dall’aeroporto), deve ancora sciogliere il nodo legato agli investimenti che Commisso potrebbe decidere di fare sull’area commerciale destinata a sorgere nei pressi del nuovo Franchi. In questo caso la partita resta tutta da giocare.