In piena corsa Europa soprattutto grazie al rendimento con chi naviga nella parte destra di classifica: stessa media-punti del Milan
Ben 40 punti su 56 la Fiorentina li ha ottenuti contro le medio-piccole. Ovvero contro squadre che navigano nella parte destra della classifica, dall’11° posto in giù. Ci sono stati anche dei passi falsi inattesi durante il cammino, come le sconfitte contro Venezia ed Empoli all’andata, il pari di Cagliari e pure il pesante ko di Torino contro i granata (ma quando la squadra di Juric era ‘in palla’ e stazionava all’8° posto). Ma queste quattro partite citate restano gli unici intoppi di un percorso per il resto ‘netto’ per la squadra di Italiano.
MEGLIO DELLE RIVALI. In un campionato equilibrato e con tante partite difficili come quello di quest’anno, insomma, la continuità può fare la differenza. Anche le prime della classe, del resto, hanno perso punti pesanti contro le medio-piccole. La Fiorentina a volte ha pure faticato e spesso vinto di misura, ma i punti conquistati valgono oro. Come i tre di ieri, come i tre contro l’Empoli di due settimane fa. In 17 partite giocate con chi ora occupa la parte destra di classifica sono stati 40 i punti conquistati, con 13 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte: una media di 2,35 punti a partita. Un rendimento di tutto rispetto, anche a confronto con le altre che si giocano l’Europa: la Juve ha raccolto 43 punti in 18 gare (media 2,39), mentre le altre rivali hanno fatto tutte peggio. La Roma 39 punti in 17 incontri con le medio-piccole (media 2,29 a partita), l’Atalanta 34 punti in 15 gare (media 2,27), la Lazio 39 punti in 18 gare (media 2,17).
COME IL MILAN. Insomma, le difficoltà ci sono state per tutte, e la Fiorentina ha avuto il merito di portare a casa punti pesanti anche contro squadre che magari si chiudevano dietro per strappare un risultato positivo. Del resto, lo stesso Milan capolista ha la media identica a quella della Fiorentina: 2,35 a gara contro le medio-piccole, frutto di 47 punti in 20 incontri. Meglio hanno fatto il Napoli con 2,50 (40 punti in 16 partite) e soprattutto l’Inter (2,60 con 39 punti in 15 incroci).
AVVIO COMPLICATO CONTRO LE GRANDI. Semmai, in generale, la Fiorentina sta pagando un avvio con scontri diretti con le grandi poco fruttuosi. Dalla sola vittoria (contro l’Atalanta) nelle prime sei sfide contro chi gioca per l’Europa (media 0,5 punti a gara), la squadra di Italiano è passata ai 10 punti in 5 partite dal 4-3 contro il Milan in poi. Anche se il bilancio nelle sfide contro chi occupa posizioni a sinistra di classifica (dal 10° posto in su, aggiungendo quindi anche Sassuolo e Verona) parla in totale di soli 16 punti in 15 incontri (media di 1,07): gli stessi che ha fatto l’Hellas, uno in meno di Lazio e Atalanta e due in meno della Roma.
Di
Marco Pecorini