Giovedì i viola giocheranno in trasferta contro quello che è a tutti gli effetti l’avversario più ostico del girone di Conference League
Percorso voluto fortemente. E adesso ormai alle porte. Il viaggio con destinazione Atene inizia questa settimana. La Fiorentina vuol tornare a disputare la finale di Conference League, stavolta per vincerla. E’ un po’ il mantra che si ripetono i calciatori all’interno del Viola Park. Chiodo fisso anche nella testa di Italiano. Scrive La Nazione.
Dunque campionato da parte per qualche giorno, da oggi inizia la missione Genk. La Fiorentina sa bene a cosa va incontro. Viaggi lunghi, rientri notturni, partite, pochi allenamenti. Il tutto si ripeterà ciclicamente. In questa parentesi di stagione saranno due le sfide europee. Genk appunto e pure Ferencvaros al Franchi. Partite che diranno subito molto sulle sorti del Gruppo F, che la Fiorentina vuole vincere per evitarsi la trappola degli spareggi di febbraio.
Il Genk arriva bene all’appuntamento con la Fiorentina
La squadra di Vrancken è reduce dalla vittoria per 2-0 sul campo dell’Union Saint-Gilloise, una delle nuove realtà del campionato belga. Vittoria che ha riagganciato il Genk alla parte alta della classifica. Squadra sicuramente da prendere con le molle, con buona qualità nel suo organico. In gol è andato subito l’attaccante Zeqiri, arrivato di recente dal Brighton ma che lo scorso anno ha affrontato la Fiorentina con la maglia del Basilea.
Anche l’ambiente sarà da temere. Con la Luminus Arena che sicuramente presenterà un gran colpo d’occhio. A livello di eurorivali è stato un weekend positivo per tutti, ma una menzione particolare deve essere riservata al modesto Cukaricki, capace di battere la Stella Rossa contro ogni pronostico grazie ai gol di Docic e Adetunji.
Proprio quella Stella Rossa che nel pre campionato ha surclassato la Fiorentina a Belgrado. Un monito del fatto che in Europa non dovrà essere sottovalutato nessuno, nemmeno il piccolo club serbo. Ma questo la Fiorentina lo sa bene. Infine il Ferencvaros, che si è imposto con una goleada in Coppa d’Ungheria (fermo il campionato): 8-0 ai semi dilettanti del Nagyecsed. Una sgambata e poco più.
Di
Redazione LaViola.it