Corvino aveva detto: “La Fiorentina non avrà bisogno di vendere in estate”. Ma la Fiorentina ha 20 milioni di budget di cui quasi la metà sono stati giustamente investiti per riscattare Pezzella e adesso per acquistare tre titolari: portiere, regista ed esterno d’attacco sono rimasti forse una decina di milioni. Anche per questo Corvino sta cercando soprattutto prestiti. Il mini tesoretto infatti sarà utilizzato in gran parte per acquistare una delle tre pedine fondamentali sopracitate e per questo adesso la Fiorentina sta provando a piazzare i colpi in prestito.
Partiamo dalla porta: Meret, Cragno e Skorupski, in rigoroso ordine di prezzo, costano rispettivamente 20, 12, 10 milioni e né Udinese, né Cagliari, né Roma sono intenzionate ad oggi ad aprire al prestito con diritto di riscatto. Il mercato comunque insegna che più avanti si va nel tempo e più le richieste di chi vende scendono quindi quello che vale oggi tra due settimane potrebbe essere radicalmente cambiato. Ricordiamo anche che la Fiorentina deve prendere due portieri visto che anche Dragowski andrà altrove. Uno dei due portieri arriverà dall’estero con Corvino che guarda ai parametri zero o ai portieri low cost.
A centrocampo vi abbiamo già raccontato di Battaglia dello Sporting Lisbona che piace alla Fiorentina ma anche in questo caso Freitas vuole spendere poco, meglio nulla. Poi c’è Defrel, esterno d’attacco/seconda punta che piaceva già a Corvino quando era al Sassuolo. Adesso la Roma è pronta a mandarlo a giocare e la Fiorentina si è fatta avanti. Che tipo di offerta? Prestito con diritto di riscatto. Stessa richiesta anche alla Juventus per Marko Pjaca, anche se in questo caso la Fiorentina potrebbe optare anche per un obbligo di riscatto. Non arrivano conferme invece sul fronte El Shaarawy; secondo quanto raccolto dalla nostra redazione non ci sono i margini per portare l’esterno della Roma a Firenze.
Di
Francesco Zei