Fiorentina avanti in Coppa. Ma che fatica. Solito 3-5-2, solito copione con una ripresa da incubo anche con una squadra di C. E Callejon ancora seconda punta
La Fiorentina va avanti in Coppa Italia. Ma quanta fatica, analizza la Gazzetta Dello Sport. La squadra viola ripete anche stavolta il copione delle ultime gare: parte bene, va in vantaggio di due gol poi, la luce si spegne di colpo. È stato così pure contro un Padova (Serie C). Solito 3-5-2 con Callejon ancora una volta in versione seconda punta. Sorprende l’ostinazione del tecnico nel presentare lo spagnolo in un ruolo non suo.
Dopo il buon primo tempo, nella ripresa la squadra di Iachini sembra un pugile suonato. Chiuso in un angolo. Cambiano poco anche gli inserimenti di Ribery e di Kouame. È Terracciano, invece, a salvare la vittoria con un miracolo su una conclusione a botta sicura di Nicastro. Finisce con la Fiorentina incapace anche di fare un minimo di possesso palla. Una prova che, sicuramente, non sarà stata gradita da patron Commisso che, alla luce delle problematiche mediche del Padova, ha preferito seguire la partita dal suo albergo.

Di
Redazione LaViola.it