Oggi i viola riprendono gli allenamenti in vista dell’esordio in campionato a Genova contro la Sampdoria. Per Pioli il lavoro da fare è ancora tanto ma c’è fiducia nel gruppo a disposizione
Archiviati ritiri, amichevoli e tornei in giro per l’Europa per la Fiorentina è arrivato il momento di fare sul serio. Da domenica a Marassi contro la Sampdoria ogni gara vale i tre punti e servirà affrontare tutte le gare con il giusto atteggiamento, consapevolezza delle proprie forze e dei propri limiti, con la voglia di sorprendere tutto e tutti e magari riuscire a lottare per un posto in Europa League.
Il precampionato ha fatto vedere una Fiorentina che vuol crescere, con alcune individualità e situazioni interessanti ma ancora tutte da sviluppare e scoprire del tutto.
C’è la novità tra i pali di Lafont, in mezzo al campo (Veretout tra l’altro sarà assente nelle prime due giornate di campionato per squalifica) un tris di giocatori come Norgaard, Gerson e Edimilson tutti da scoprire, mentre in attacco il ‘colpo’ è stato Pjaca e poi c’è da sperare che Mirallas possa tornare quello di quattro cinque anni fa.
Per questo al momento Pioli si deve affidare soprattutto alle certezze come capitan Pezzella, il serbo Milenkovic (anche se giocherà da adattato sull’esterno destro in difesa), appunto Veretout, Chiesa e Simeone in attacco.
Da oggi, alla ripresa degli allenamenti, il tecnico viola inizierà a lavorare pensando si alla Sampdoria ma soprattutto a trovare le giuste soluzioni per far girare al meglio una squadra che può avere diverse soluzioni ma che ancora, per un motivo o l’altro, non ha una sua (anche minima) identità.
Le partite in pre-campioanto servono per provare e riprovare idee, soluzioni tattiche e tanto altro. Possono essere positive ma anche negative. Sta nel gioco delle cose anche se contro avversari più quotati, come nelle ultime gare, la Fiorentina ha trovato maggior difficoltà: nel fare filtro davanti alla difesa, nel dare geometrie e ritmo al gioco, nei gol dei suoi attaccanti che sono arrivate col contagocce.
La Fiorentina è un cantiere aperto, non c’è dubbio, e bisogna darle il tempo necessario ma le prospettive sono positive. Resta il fatto che c’è da trovare il prima possibile le soluzioni ai problemi per iniziare nel migliore dei modi una stagione non facile ma che potrebbe vedere protagonista la squadra di Chiesa e compagni.
Lo spera la società, lo sperano i tifosi. Oggi uscirà il nuovo dato della campagna abbonamenti, che chiuderà sabato 25 agosto, ma il numero degli abbonati ha superato abbondantemente quota 15mila.

Di
Gianni Ceccarelli