Dopo Juve e Atalanta, ma anche dopo Inter, Lazio e Roma, i viola vogliono fare la voce grossa contro i rossoneri
Dopo la Juventus, l’Atalanta. Ma anche dopo la Lazio e il Milan, la Roma e l’Inter, insomma Napoli a parte la Fiorentina ha battuto tutte le altre grandi del campionato che si sono presentate al Franchi (all’appello manca solo il Bologna alla penultima giornata): sei su sette che danno l’esatta dimensione dell’impresa compiuta dalla squadra di Palladino, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
A SAN SIRO. C0sì la Fiorentina sabato va a Milano a cercare di allungare la striscia di vittime eccellenti. A tutto favore della classifica e dell’obiettivo-Europa: quale Europa lo determinerà un pezzetto la partita del Meazza. Che non sarà il Franchi, nel senso che in trasferta la Fiorentina non è stata in grado di ripetere lo stesso percorso fatto in casa nelle sfide alle big, anche perché se così fosse adesso sarebbe a lottare per lo scudetto con Inter e Napoli. Ma qua e là sparsi rimangono un paio di risultati di rilievo lontano da Firenze. Nel gruppo c’è la voglia di cavalcare l’onda (cit. Palladino) e di una (ri)trovata convinzione nei propri mezzi e nelle proprie qualità, forse mai tanto marcata in questi sette mesi di stagione, per andare a prendersi il traguardo fissato al Viola Park. Che se non si dice (cit. Dodo), presto si scoprirà grazie alle otto partite che restano. E quella di sabato a Milano vale moltissimo.
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Redazione LaViola.it