Kean atteso al debutto ufficiale in maglia viola, il peso dell’attacco è sulle sue spalle. Gudmundsson e Kean restano a casa
Diffidare con forza dei debutti sulla carta facili, perché se da una parte il Parma è una neopromossa, dall’altra la Fiorentina è ancora in fase di costruzione, con l’ultimo innesto – Gudmundsson – rimasto a Firenze e un’altra pedina – Gonzalez – sul piede di partenza.
Giusto per rimanere alla stretta attualità. Ma al di là di questi aspetti, c’è tanta curiosità ed entusiasmo attorno ai viola che Palladino sta plasmando secondo le sue idee. La Fiorentina è alla ricerca di una partenza-sprint per avviarsi con animo più leggero verso la collezione estate/autunno di partite, a cominciare da quella di giovedì prossimo contro la Puskas Akademia (andata dei playoff di Conference League), scrive stamani La Nazione.
E in questa prima missione sarà accompagnata da oltre tremila tifosi che saranno al ’Tardini’ (ore 18,30) perché credono in quello che sta nascendo, aggrappandosi alle idee del tecnico, a quelle della dirigenza per il mercato e ai gol di Kean. Già, proprio il nuovo centravanti è il più atteso, insieme agli altri, certo. Ma è lui a comandare per finalizzare un gioco in via di sviluppo, che piano piano sta convincendo, al netto di un mercato ancora ben aperto. E i tifosi lo hanno capito, aprendo un altro credito nei confronti della Fiorentina, confortati da movimenti e arrivi interessanti. Sperando in una permanenza pesante, come quella di Amrabat, ben sapendo che Nico, pur con la 10 sulle spalle, difficilmente è destinato a rimanere (oggi out, perché non al top).
Di
Redazione LaViola.it