Fiorentina, adesso continuare su questa strada diventa un obbligo

Dopo la vittoria di Milano Pioli e la squadra devono trovare la giusta continuità di risultati migliorando anche le prestazioni

Come riporta il Corriere Fiorentino, è arrivata la natalizia prima vittoria in trasferta della Fiorentina, indossando abiti fuori moda: difesa stretta, portiere svolazzante, un micidiale tiro in porta (l’unico) e il gioco è fatto. Gli abiti fuori moda, nel calcio, non tramontano mai. I sei punti in due giornate rilanciano la Fiorentina verso l’alto, nelle montagne russe di un’ ondeggiante classifica, e in questo vittorioso modo restituiscono ambizioni smarrite.

Portando i viola a tre punti dalla zona Champions. Chiesa in un istante è passato da peggiore in campo a giocatore miracoloso. Il gioco di contenimento della Fiorentina, contro un Milan scombinato dalle assenze, è stato, se possiamo dirlo nel dì di festa, molto povero per tutto il primo tempo, quasi scoraggiante se non fosse stato per la «garra» vagamente uruguaiana della squadra, anzi della difesa, molto ammonita, ma molto presente.

Era la giornata da voto alto per Lafont e Vitor Hugo, bravi e sostenuti dal buon andamento dei loro unici sbandamenti (Lafont salvato da Milenkovic sulla linea, Vitor Hugo superato di testa da Higuain e assolto da Lafont con una bella deviazione).

Il gioco dei viola è poi migliorato nella ripresa, quando è ripartito con più decisione, ma senza palle gol, fino all’invenzione di Chiesa al quale stavamo consigliando, dentro di noi, di non tirare da così lontano.

A questo punto, dopo aver vinto il derby con l’Empoli e aver sbancato San Siro, la Fiorentina è di fronte alla prospettiva, che diventa un obbligo, di continuare sulla recuperata strada della buona classifica. Dirlo è scontato, farlo è imprevedibile, anche per certe contraddizioni, tipo quella di giocare in difesa con il tridente d’attacco, che non chiariscono il quadro tattico della Fiorentina. Il punto di ripartenza, dunque, ci sembra non risieda in un progresso di gioco, ma nella solidità del temperamento e in una recuperata convinzione.