Da lunedì parte la nuova stagione della Fiorentina. Lafont e Pasalic già presi, e Pjaca in arrivo. Età media dell’undici titolare al momento di 23 anni e mezzo. Giovane, di prospettiva, e maledettamente ambiziosa.
Con Lafont e Pasalic già presi, e Pjaca in arrivo salvo sorprese dell’ultimo minuto, il mosaico della Fiorentina 2018-19 si va pian piano componendo in ogni suo ordine. Manca ancora un centrocampista con i controfiocchi, da mettere accanto a Veretout e Benassi. Perché da quanto filtra in casa viola l’ex Milan e Spartak Mosca, in arrivo dal Chelsea, è la prima alternativa in mezzo al campo insieme a Dabo. Piede educato, cervello fino. Il prospetto che deve arrivare a centrocampo avrà queste caratteristiche. Ma anche muscoli. Perché dovrà garantire recupero palloni oltre che partenza e ripartenza dell’azione. Ciò che faceva Badelj, in pratica, nell’ultimo periodo di permanenza a Firenze.
Un mosaico che nelle idee di Pioli e Corvino al momento vede Lafont in porta, Milenkovic a destra, Pezzella e Hugo centrali, Biraghi a sinistra, Benassi, Veretout e Mister X in mezzo, Pjaca, Chiesa, Simeone davanti. Anno di media al momento 94.4, ovvero 23.6 anni al millesimo. Se Pasalic fosse in campo dal 1′, con il suo 1995 sulla carta d’identità, la media sarebbe confermata. Giovane, di prospettiva, e maledettamente ambiziosa.
Alternative ce ne sono già. A sinistra c’è Hancko, a destra sono addirittura in 3: Laurini, Venuti e Diks si giocheranno la permanenza in questa prima parte di ritiro. Venuti parte in vantaggio sugli altri. L’olandese è infatti in procinto di partire ancora. L’ex Empoli piace in Spagna, e vista la volontà di puntare sull’ormai ex Benevento da parte della Fiorentina, è probabile che alla fine Laurini parta. A meno che Pioli non metta in cascina l’idea di mettere Milenkovic a destra. A quel punto Laurini potrebbe restare per giocarsi una maglia da titolare con lo stesso Venuti. Davanti c’è Vlahovic, ma non basta, come ruolo di vice Simeone. Servirà anche un altro esterno alto, visto che Thereau non dà garanzie dal punto di vista della tenuta fisica. Un altro centrocampista, al posto di Cristoforo che partirà, ed ovviamente un altro portiere. Di esperienza ed affidabilità, perché Lafont è giovane e avrà sicuramente qualche momento di difficoltà. Saponara ed Eysseric dovrebbero partire. Perché la Fiorentina giocherà col 4-3-3. Hristov verrà mandato a giocare, così come Castrovilli e Graiciar. Sanchez andrà via.
Lavorerà sulle alternative, adesso, Pantaleo Corvino. Ed anche sul mister X in mezzo al campo. Pioli aveva chiesto la squadra pronta in ritiro. O quasi. E se non ci siamo poco ci manca. Anche se è vero che Lafont non sarà disponibile per il mese di Luglio, così come Pjaca. Ma già sapere di averli, o quasi come nel caso del croato, è già qualcosa. L’obiettivo sarà migliorare l’annata 2017-18, e stare stabilmente nelle zone Europee. Oltre che fare una buona Europa League. Anche perché ormai, l’esclusione del Milan dalla prossima E.L. si avvicina sempre più.
Di
Gianluca Bigiotti