Il brasiliano protagonista contro il Milan di un’ottima prestazione e dell’assist per Jovic si sta finalmente prendendo la scena
La crescita della Fiorentina che passa attraverso quella che è la maturità individuale che spinge poi il collettivo verso il salto di qualità. Gli esempi proposti da Italiano non sono casuali. Dodo contro il Milan ha offerto una prestazione davvero notevole. Oltre all’assist perfetto per il gol del raddoppio di Jovic, il brasiliano è risultato il migliore in assoluto per palloni giocati (81). E per palloni giocati in avanti andati a buon fine (24). Scrive la Repubblica.
Segno che il gioco viola passava praticamente sempre da lui. E che quasi mai ha sbagliato un’uscita o un’impostazione. Non solo. Dodo è stato il migliore dei viola anche per passaggi riusciti (46), per recuperi (8, come Bonaventura e Amrabat) e per velocità nello sprint (33 km/ h). Finalmente una prestazione all’altezza del suo talento. E del cartellino che la Fiorentina ha acquistato la scorsa estate.
Italiano ha saputo attendere Dodo. E il brasiliano, non senza alcuni momenti complicati, ha proseguito con pazienza e decisione sulla strada che l’ha portato all’inserimento nel calcio italiano e nei sistemi di gioco del tecnico della Fiorentina. Contro il Milan tanta corsa, ottimi spunti in ripartenza. Bravissimo nelle chiusure. E perfetto su quel cross pennellato per la testa di Jovic che ha acceso la festa dei fiorentini.
Di
Redazione LaViola.it