Da Ranieri a Kayode, la linea verde e dei giocatori fatti in casa continua ad essere la filosofia della Fiorentina
La linea verde c’è. E si fa sentire. In questo inizio di stagione della Fiorentina si sono messi in mostra diversi calciatori giovani tra acquisti (Beltran, Parisi, Infantino) e promossi dal settore giovanile. Gran parte del calciomercato viola è andato proprio in quella direzione, sottolinea La Nazione, con la politica della società che appare piuttosto chiara.
RANIERI-KAYODE. Per quanto Luca Ranieri non sia più un ragazzino, è il nuovo che avanza. Il classe 1999 dopo tanti anni in Primavera ha scalato le gerarchie, fino a trovare la prima rete e la prima doppietta europea. L’importanza del settore giovanile emerge anche nel caso di Kayode, in particolare l’importanza della Primavera. Il terzino destro infatti è arrivato alla Fiorentina nel 2021 e ha fatto due stagioni sotto la guida di Alberto Aquilani. Due anni fondamentali nel suo percorso di crescita, con 71 partite giocate e tanti allenamenti con la prima squadra. Giovedì il classe 2004 ha esordito in Europa con grande personalità, dopo che aveva stupito tutti anche al suo esordio in A, nella prima di campionato a Genova. Oltre a loro due ha giocato a Genk anche Sottil, altro calciatore cresciuto nel settore giovanile viola.
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Redazione LaViola.it