Il doppio ex della sfida tra viola ed Empoli che si troveranno di fronte lunedì sera per la nona giornata di campionato
Parla così a Lady Radio il doppio ex di Fiorentina ed Empoli Fabrizio Ficini: “Ho dei ricordi bellissimi di quando arrivai a Firenze, in cui si lottava per lo Scudetto. C’era lo stadio sempre pieno, poi peccato per quei due infortuni di Batistuta e Edmundo, che ci tarparono le ali. C’erano dei grandi campioni in quella Fiorentina, mancando quei due poi la squadra ne risentì molto, sia sul campo che a livello psicologico”.
FIORENTINA-EMPOLI. “Sulla carta la favorita dovrebbe essere la Fiorentina, che è in zona Champions, contro un Empoli che è in fondo. Va detto che l’Empoli non è quello di un mese fa, lo vedo un po’ meglio, inoltre è un derby e come tale non è mai scontato”.
ZANETTI-ANDREAZZOLI. “Penso che fosse subentrata nell’Empoli la convinzione di poter fare meno fatica dopo il bel campionato dell’anno scorso. A volte succede, dove facevi dieci metri per fare una cosa poi pensi che te ne bastino cinque. Va dato grande merito a Zanetti per il lavoro che ha fatto negli scorsi anni. Quando si cambia l’allenatore ci sta che le cose cambino rapidamente, di solito capita così. Ma non penso che Zanetti sia colpevole di chissà cosa. Va, piuttosto, dato grande merito ad Andreazzoli per l’impatto buono che ha avuto sull’Empoli”.
BALDANZI. “Quando ti ritrovi in grandi piazze non è la stessa cosa che in piazze con meno pressioni. Non so se avrebbe fatto bene alla Fiorentina Baldanzi, che ha tanta qualità ed è un ottimo giocatore. Non si può dire se avrebbe dovuto fare il salto, molto dipende anche dalla testa”.
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Redazione LaViola.it