Ferrari: “Ikoné, perfetto per Italiano. Agenti? E’ determinante la professionalità”

Le dichiarazioni del procuratore esperto di calcio francese

L’agente Fifa Fabrizio Ferrari ha parlato a Lady Radio in vista del mercato di gennaio:

IKONE’-BOGA. “Ikoné faceva parte di un trittico molto interessante al Lille: ha 23 anni ed è un giocatore che mi piace tantissimo. E’ un giocatore che punta sulla tecnica in velocità, un giocatore perfetto per il gioco di Italiano e un grande acquisto per il nostro campionato. Sono molto contento dell’operazione fatta dalla Fiorentina. Boga è un giocatore già conosciuto in Italia e che doveva fare un salto di qualità diverso, ma l’Atalanta è sicura di recuperarlo al massimo delle potenzialità. Hanno un comune denominatore: partono dall’esterno per puntare l’avversario. Credo che si ricercherà la tecnica nel calcio del futuro, quindi la superiorità numerica”.

NOMI DALLA LIGUE 1. “C’è un giocatore da seguire assolutamente, si chiama Bamba Dyeng, giovane punta di 21 anni del Marsiglia. Probabilmente diventerà un grandissimo attaccante“.

COMUNICATO ACF SUGLI AGENTI. “Nessun agente dice di lasciar libero un giocatore per guadagnare 1 miliardo di milioni. Probabilmente tutti vogliamo essere più garantiti per quanto riguarda il pagamento delle commissioni, perché in molti casi si paga molto più di un anno per il pagamento di una commissione. Posso assicurarvi che se hai 30-40 giocatori ci fai poco caso, ma se ne hai 4-5 ti possono mandare al fallimento. Un maggior controllo e una maggior responsabilità sui trasferimenti sia per i club che per gli agenti deve essere regolato in modo diverso, ma vi ricordo anche che era stata la Fifa a creare la deregulation, pensando di fare una genialata… A mio parere è determinante invece la professionalità dell’agente. Sarà quello che farà andare avanti questo mestiere”.