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Ferrara su La Nazione: “Il teatro, gli eccessivi moralismi e le multe. Lo striscione giusto? ‘Grazie Juve'”

Striscione Curva Fiesole e Ferrovia - Juve merda Fiorentina coreografia

I riti del teatro e ciò che accade negli stadi. Altre società non multate, ma dopo il 3-0 con i bianconeri ci vorrebbe un altro striscione

Ognuno ha detto o scritto la sua. D’altra parte la coreografia esposta in curva Ferrovia/Fiesole o Fiesole/Ferrovia non poteva né voleva passare inosservata. Il fatto ha spaccato in due o forse in tre il tono dei commenti: gli indignati (è una vergogna), gli innocentisti (per noi è ormai un modo di dire colloquiale) e i critici moderati, quelli che magari prima ci hanno fatto una risata ma poi hanno dovuto dire che l’ironia è un’altra cosa e che era meglio evitare. Così scrive Benedetto Ferrara su La Nazione.

ECCESSIVI MORALISMI. Le parolacce sono materia di studio. E a volte vivono anche nei templi della cultura. In teatro, prima che si apra il sipario, gli attori si mettono in circolo e tutti insieme urlano m…a, m…a, m…a. Si dice che il rito scaramantico risalga al’700, quando la gente andava a teatro in carrozza. Voi direte: state giustificando quella coreografia? No, semplicemente evitando eccessivi moralismi anche perché notoriamente gli stadi non sono luoghi dove imparare il bon ton. A chi non è capitato, e ci riferiamo a un qualsiasi stadio, di portare per la prima volta il figlioletto allo stadio e poi magari dover rispondere a una domanda da centomila dollari? Babbo, perché quel signore sta urlando “devi morire” a a quel giocatore a terra infortunato? Ma ecco Giacomino, vedi, cioè…non è che lo vuole davvero morto… Tu, comunque, queste cose non le dire mai, perché sono parole brutte, squallide, sbagliate. Già.

UN ALTRO STRISCIONE. Diciamo che ricorderemo col sorriso compiaciuto quello skyline di Firenze e altre coreografie che ci sono rimaste nel cuore. Semmai dispiace che la società sia stata multata. In altri casi simili non è accaduto. E la Fiorentina poco c’entra con questa storia. Il calcio è strano. Si può dire strano? Comunque, paradossalmente, dopo quel tre a zero con Vlahovic in panchina, Nico non pervenuto, Kean a seminare panico e Fagioli a disegnare calcio ci sarebbe solo da esporre uno striscione con una scritta a caratteri cubitali: Grazie Juve. Punto. 

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