Celebrato dai quotidiani in tutto il mondo, soprattutto in Spagna e Inghilterra dove ha lasciato ottimi ricordi. E Firenze se lo gode
È stato il grande protagonista della notte magica della Fiorentina, ma per David De Gea quella contro il Milan non è stata la prima serata di gloria. Il portiere spagnolo, autore di due interventi prodigiosi su altrettanti tentativi dal dischetto, è tornato a far parlare di sé anche fuori dai confini nazionali e se a Firenze, domenica sera, qualcuno lo aveva già ribattezzato «Re Gea» anche in Spagna e in Inghilterra la sua prestazione ha avuto grande eco sulla stampa, scrive il Corriere Fiorentino.
CELEBRATO. I quotidiani sportivi che hanno seguito le gesta di De Gea prima con la maglia dell’Atletico Madrid e poi con quella del Manchester United hanno celebrato le sue parate definendolo un «eroe», mentre qualche tifoso dei Red Devils, di fronte ai video che spopolano sui social, si è persino augurato che possa tornare al più presto all’Old Trafford per sostituire Onana. Sotto questo profilo la Fiorentina può star tranquilla, negli accordi raggiunti in estate c’è l’opzione unilaterale a favore del club per il rinnovo di un altro anno del contratto, ma certamente la prova di domenica sera ha riacceso i riflettori sul portiere dopo oltre un anno di assenza dalle partite.
UN TOP. In passato De Gea aveva già dimostrato freddezza glaciale di fronte a un rigorista e con 14 rigori parati in carriera (escluso quello neutralizzato a Szolnoky nella lotteria dei rigori contro l’Akademia Puskas) la lista dei cannonieri ipnotizzati dagli undici metri chiama in causa gente del calibro di Lukaku, Van Persie, Trezeguet e Diego Milito (nella finale di Supercoppa Europea vinta dall’Atletico Madrid nel 2010 contro l’Inter). Tra i portieri più pagati al mondo (al termine della stagione 2017-18 il valore di mercato dello spagnolo si aggirava intorno ai 70 milioni di euro per uno stipendio lordo da oltre 20 milioni) De Gea ha ripreso il suo cammino scegliendo Firenze, e oggi che i dubbi sul suo anno sabbatico senza gare ufficiali sono completamente dissipati, la tifoseria è pronta a farsi conquistare da un nuovo fuoriclasse della porta. Un numero uno destinato a scrivere anche il proprio nome tra i tanti che hanno fatto la storia dei grandi portieri della Fiorentina.
Di
Redazione LaViola.it