Femminile, oggi la Fiorentina gioca in trasferta contro il Manchester City

Le ragazze viola scenderanno in campo in trasferta per i sedicesimi di finale di Champions League

Con lo spirito di chi non ha niente da perdere e e affronta a cuor leggero una sfida per certi versi più grande di lei. E’ con questo stato d’animo che la Fiorentina scenderà in campo oggi (ore 17,45) all’Academy Stadium di Manchester per affrontare il City. Gara di andata valida per i sedicesimi di finale di Champions League. Pronostico quasi chiuso a favore delle inglesi. Con la squadra di Cincotta che si presenta a questo appuntamento con problemi di formazione per le tante assenze. Ma con a consapevolezza di essersi meritata questa doppia sfida di prestigio, a dispetto di un campionato tutto in salita. Lo scrive La Nazione.

Ma tutto questo passa in secondo piano, perché parlerà il campo. E chi meglio di Tessel Middag può presentare la sfida contro quella che è stata la sua squadra nelle stagioni 2016-2018. «Siamo qui perché ce lo meritiamo e ce lo siamo conquistato. Siamo l’unica squadra italiana in Champions League e vogliamo fare bene. Sarà difficile, ma andando avanti è così. Vogliamo rifarci, giocare bene e mantenere il nostro piano partita». Allo stesso tempo bisognerà fare i conti con una squadra protagonista in Premier e alla disperata ricerca di un acuto anche a livello europeo.

Impronta di gioco molto simile alla filosofia dei colleghi maschi, diretti da Guardiola. Uno stile di gioco sposato da tempo, come conferma Middag: «Il City è molto simile a quando giocavo con loro. Hanno una filosofia chiara: vogliono tenere palla, col tiki taka aspettano il momento giusto per colpire. La Champions League è l’unico trofeo che non hanno vinto e stanno lavorando per ottenerlo. Saranno sicuramente molto motivate a passare il turno».

E la Fiorentina come arriva a questo appuntamento per certi versi anche storico

«Siamo deluse dal risultato del derby perché abbiamo creato tante occasioni, ma senza finalizzarle. Volevamo proseguire con la buona striscia di risultati. Da inizio anno, tra Supercoppa e Campionato, avevamo trovato la forma giusta. Dopo la partita di San Gimignano ci siamo guardate in faccia e ci siamo dette che c’erano milioni di ragioni per cui avevamo perso e non andava bene. La fortuna è che nel calcio c’è sempre un’altra partita quindi possiamo rifarci subito».