Le dichiarazioni del difensore brasiliano alla vigilia della partita tra viola e bianconeri
L’ex difensore di Fiorentina e Udinese, Felipe, ha parlato a Radio Bruno in vista della gara di domani:
DOPPIO EX. “Udine è la città dove vivo e vivrò, Firenze mi ha accolto bene insieme alla mia famiglia: è stata un’opportunità splendida. L’Udinese viene dalla vittoria col Parma dopo un avvio disastroso, ma la Fiorentina deve rialzarsi”.
DIFESA VIOLA. “Conosco molto bene Igor, ha potenzialità davvero enormi. Avessi avuto io la sua testa alla sua età: è molto attento a tutto. Martinez Quarta non l’ho mai visto, ma quello dei viola è un reparto di grande valore ed esperienza”.
IACHINI. “L’ho avuto a Siena e a Udine, lui chiede sempre il massimo a tutti i suoi giocatori. Un tecnico che ha fatto tutta la gavetta come lui merita di trovare una squadra forte come quella che ha adesso”.
OBIETTIVI. “Credo che la Fiorentina abbia tutte le carte in regola per lottare per obiettivi importanti: dopo qualche risultato utile sarà più facile essere trascinati dall’entusiasmo”.
RIBERY E CALLEJON. “Entrambi possono dare tantissimo. Il primo ha fatto vedere che è un campione, il secondo fa sempre il solito taglio ma non lo prendono mai. Mettendoli insieme ai giovani di qualità possono dare tanto. Contro il francese giocammo in Champions League, me lo ricordo molto bene: ero entrato da poco nella gara d’andata, l’impressione che il gol di Klose fosse in fuorigioco l’avevamo avuta tutti. Ci siamo sentiti derubati, si è vista tutta la forza delle squadre abituate a giocare stabilmente quei tornei”.
ALLENATORI A CUI SI ISPIRA. “Il primo Spalletti a Udine mi ha insegnato tanto. E poi Delneri, soprattutto per la fase difensiva, la sua visione era completamente diversa da quella degli altri che ho avuto”.

Di
Redazione LaViola.it