
L’ex allenatore: “Amrabat l’anno scorso era un altro giocatore. Ora corre e basta, ma non fa la maratona. Prandelli? Non mi libererei di lui facilmente”
Parla così l’ex allenatore Eugenio Fascetti a Radio Bruno dopo il successo della Fiorentina per 3-0 contro lo Spezia: “Amrabat l’anno scorso a Verona mi sembrava un altro giocatore. Forse per l’ambiente, per il contesto, per l’allenatore o per la preparazione atletica differente. Era tutt’altro calciatore. Ora lo vedo correre, corre, ma gioca a calcio non fa la maratona. Non ricordo una partita in cui sia stato decisivo o abbia fatto la differenza. E’ diventato un giocatore anonimo e mediocre”.
Prandelli? “Non mi libererei di lui facilmente, fossi la Fiorentina. Può avere ancora un lungo cammino dinanzi a sé, conosce l’ambiente, e non è facile trovare l’allenatore giusto. Molti sono emergenti, ma poi vanno visti in altre piazze. E’ facile commettere errori nella scelta del tecnico, e poi devi rincorrere”. Vlahovic? “Bravo Prandelli a puntarci. Ci ha visto bene, e lungo. Bisogna puntarci ancora. Ha tutto per essere un giocatore importante. E’ giovane, è fisico e veloce. Farà una bellissima carriera”.

Di
Redazione LaViola.it