“In ordine cronologico: Cristante da dietro su Cornelius, c’è un elemento che potrebbe aiutare un arbitro distratto, il pallone resta sempre lì, mentre invece, se ci fosse stato il tocco del giallorosso, avrebbe dovuto spostarsi in avanti. Il contatto fra lo stinco di Cristante e il tallone di Cornelius è netto, Mazzoleni lo richiama all’OFR. E lo stesso fa nella ripresa, quando pesca il tocco con il braccio sinistro di Mancini: vero, dietro c’è Kucka, ma il difensore giallorosso è già predisposto col braccio largo e alto. La spiegazione è peggio dell’errore, si sente in tv uno «spalla» che fa dubitare anche delle capacità visive di Fabbri”.
E il Parma nel post-gara è una furia. Parla così Alessandro Lucarelli, club manager dei ducali, a Dazn: “Parlo io per evitare squalifiche. Credo che oggi abbiamo rasentato il ridicolo: non dare un rigore come quello di stasera, soprattutto dopo quello fischiatoci contro tre giorni fa (quello di mano contro la Fiorentina, ndr), ci penalizza tanto, ancora una volta. Mancini tocca il pallone col braccio. Abbiamo cercato di non far polemica fino ad oggi: per stemperare, per cercare di dare una mano. Però, da stasera, basta. Non è che se abbiamo 39 punti siamo gli scemi del villaggio. Vogliamo giocarci fino alla fine il nostro campionato. Non accettiamo più questo tipo di errori. Analizziamo gli episodi: andate a vedere il rigore che ci hanno fischiato contro a Verona e quello di domenica scorsa per fallo di mano di Darmian. Poi, stasera, non ci danno un rigore come questo… E’ chiaro che quando c’è grande equilibrio, gli episodi cambiano le gare. E in queste ultime partite ci sono venuti sempre contro, per via di scelte molto discutibili. Fino ad oggi siamo stati zitti, però non possiamo continuare a far finta di niente”.
(episodio a 2′ 14” del video)
