L’ex calciatore della Fiorentina Saverio Madrigali racconta la decisione di smettere col pallone. Oggi ha una pasticceria: “Mi sono rotto per due volte il crociato del ginocchio”
Torna a parlare l’ex calciatore della Fiorentina Saverio Madrigali, 26 anni, cresciuto nel vivaio viola con cui aveva preso parte anche al docu-reality Calciatori – Giovani speranze su MTV assieme ai vari Capezzi ed Empereur, arrivati a debuttare in Serie A, e Lezzerini, oggi tra i pali del Venezia, raccontando a La Nazione la sua decisione di smettere col calcio dopo le esperienze con Arezzo, Pontedera, Lucchese e Cosenza:
INFORTUNI. “Mi sono rotto per due volte il crociato del ginocchio destro: ha reso tutto complicato e ha avuto una incidenza su quella che è stata la mia decisione finale. Prima mi svegliavo con un unico pensiero, il pallone. Mi concentravo sull’alimentazione che doveva essere assolutamente corretta, sul potenziamento muscolare importantissimo specie dopo gli infortuni. E comunque vedevo che il merito veniva sempre dopo. Non mi sono piaciuti dei meccanismi che si venivano ad innescare: per andare avanti servivano determinate scelte, non bastava lavorare sodo durante la settimana per finire in campo la domenica. Ed è stato in questo frangente che ho capito che qualcosa doveva cambiare in tutti i modi. Ho capito che la Serie A sarebbe stata molto difficile per una questione di tempo e di infortuni subìti ed ho preferito fare un passo indietro”.
OGGI. “Ho deciso di intraprendere un’attività nel mondo della pasticceria e questo mi ha dato felicità. Oggi mi sveglio, un po’ come tutti, pensando di andare al lavoro, di concentrarmi su quello che è diventato il mio mondo. Negli ultimi tempi, invece, giocare a pallone era più un obbligo: è stata una scelta di vita”.
Di
Redazione LaViola.it