Evacuo: “Nzola non è attaccante da 20 gol. Italiano intende il ruolo di centravanti in modo particolare”

L’ex compagno di Italiano e Nzola: “L’angolano ha potenzialità che vanno espresse nel modo giusto. Il mister sa come farlo”

L’ex calciatore Felice Evacuo, con un passato alla Florentia Viola in C2, è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno avendo giocato ai tempi del Trapani con Italiano allenatore e Nzola compagno di squadra. Queste le sue dichiarazioni: “La Fiorentina crea tante palle gol a partita, a volta si gioca meglio e a volte le cose non riescono come si vuole. Di base, però, quello di Italiano è un sistema di gioco che porta in area di rigore tanti palloni, non solo per il centravanti. Peccato per ieri, era una partita che si poteva vincere però non sfruttando le occasioni si è arrivati al punticino”.

NZOLA. “Quando ci ho giocato insieme aveva grandi prospettive, che infatti è riuscito a realizzare. L’anno scorso ha fatto una stagione sopra le righe rispetto alle altre, quindi si è meritato di arrivare in un grande club come la Fiorentina. Normale che a Firenze le aspettative si alzino di molto rispetto a Spezia, soprattutto dopo le vicessitudini di Jovic e Cabral l’anno scorso. Ci si aspetta un centravanti che possa realizzare 15-20 gol e metta tutti a tacere. M’Bala però ha potenzialità che vanno espresse nel nuovo giusto, il mister sa sicuramente come farlo. Dal punto di vista realizzativo bisogna aspettarsi qualcosa anche dagli altri, perché non vedo Nzola come un giocatore che possa fare 20 gol in Serie A”.

ITALIANO. “Cosa chiede al centravanti? Il suo modo di giocare porta l’attaccante a venire incontro in fase di costruzione per fare sponda ai compagni e creare spazio agli esterni. È un modo un po’ particolare di intendere il centravanti, tant’è vero che forse è più funzionale al modo di giocare di Nzola rispetto al centravanti classico come potevamo essere io o Riganò. Però dagli attaccanti ci si aspetta il gol: anche se questo gioco porta l’attaccante spesso fuori area, allo stesso tempo fa arrivare tanti palloni nella zona calda del campo, perciò un centravanti affamato può trarne comunque giovamento. Come fece Vlahovic alla Fiorentina”.

FIORENTINA. “L’anno scorso ha fatto qualcosa di eccezionale raggiungendo due finali,  purtroppo perse, lasciando qualcosa in campionato. Quest’anno ci sono squadre che hanno qualcosa in più, però Italiano è un valore aggiunto per questa squadra. Spero che possa arrivare nelle coppe”.