Gli ultimi movimenti di Daniele Pradè confermano una sensazione sempre più diffusa, come scrive il Corriere Fiorentino: la Fiorentina sembra aver ormai voltato pagina su Albert Gudmundsson. In attesa della scadenza per l’eventuale riscatto, il club si sta già muovendo su altre piste per rinforzare l’attacco. E tra queste, quella che porta a Sebastiano Esposito è sempre più concreta.
Il classe 2002, di proprietà dell’Inter, ha disputato una stagione positiva in prestito all’Empoli, chiusa con 8 gol in 33 presenze in Serie A. Un rendimento che ha attirato l’attenzione viola, al punto che il suo nome ha superato in priorità quello del fratello minore Francesco Pio, anch’egli nel radar della dirigenza.
L’eventuale arrivo di Sebastiano Esposito si inserirebbe in un attacco che ha già accolto Edin Dzeko, punto fermo del nuovo corso, e Jacopo Fazzini, utilizzabile anche sulla trequarti. Movimenti che, messi insieme, sembrano tutt’altro che casuali e che indicano una strategia chiara: puntare su giovani italiani di qualità, affiancati da veterani d’esperienza, per costruire una Fiorentina competitiva e futuribile.
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Redazione LaViola.it