Dall’intervallo con la Lazio, Palladino ha fatto qualcosa che i suoi predecessori non avevano mai fatto: una Fiorentina senza Biraghi
Esiste una Fiorentina oltre Biraghi: è la scoperta che ha fatto Raffaele Palladino in queste ultime settimane, scrive il Corriere Dello Sport.
Non c’è giocatore che abbia diviso più di Biraghi in tempi recenti. Anche a inizio stagione, quando Palladino lo ha schierato centrale di difesa, le discussioni non sono mancate tra i tifosi. Nell’intervallo della partita contro la Lazio, Palladino ha deciso di fare qualcosa che i suoi predecessori non avevano quasi mai fatto: pensare a una Fiorentina senza Biraghi.
Con l’arrivo di un terzino mancino di alto livello come Gosens e col ritorno alla difesa a quattro, il ballottaggio col tedesco è diventato insostenibile per il capitano viola, che sembra aver abdicato. Da allora è tornato in campo solo in due contesti piuttosto particolari: da centrale coi New Saints e da “falso” esterno alto, o secondo terzino sinistro, nei minuti finali di Fiorentina-Milan.
Non partiva dalla panchina in due gare di Serie A per scelta tecnica dall’inizio del 2023/24, per quanto rimanga ancora leader e capitano. E’ ancora lui il primo referente del gruppo nei colloqui con Palladino e dirigenza, e se con il prossimo ciclo ravvicinato di gare troverà sicuramente modo di essere nuovamente schierato dal 1’ le gerarchie di campo, adesso, sono cambiate.
Di
Redazione LaViola.it