Empoli, Iachini viaggia spedito dopo aver sistemato difesa e attacco

Da quando l’ex viola ha preso la guida degli azzurri sono arrivate tre vittorie e un pareggio. E domenica la sfida al Franchi contro la ‘sua’ Fiorentina

Dopo quattro partite, sono scomparsi anche gli ultimi dubbi. Giuseppe Iachini è stato la fortuna dell’Empoli, di una squadra costruita in estate con eccessiva leggerezza, con idee confuse, una squadra che, senza la virata del tecnico ascolano, avrebbe rischiato l’immediato ritorno in B.

Quattro partite, tre vittorie e un pareggio, 10 punti totali, quanti ne ha fatti Ancelotti col Napoli, due in meno di Allegri. Gli altri tutti dietro, da Spalletti all’ex Giampaolo a Pioli, amico e prossimo rivale di Iachini. Aveva preso l’Empoli al 18° posto, con 6 punti quanti ne aveva il Frosinone, in piena zona retrocessione, a -3 dalla zona salvezza. Un mese dopo, la squadra è 14a, ha fatto un salto di quattro posizioni e ora la zona-retrocessione è cinque punti più giù.

RINFORZARE LA DIFESA. Nelle sue quattro partite, Iachini ha reso più compatta la squadra, ma non le ha tolto il piacere del gioco, del fraseggio. Basta vedere l’azione che domenica pomeriggio ha portato all’1-0 di Caputo: attacco rapido, triangolazione stretta, difesa del Bologna irrimediabilmente sorpresa. L’Empoli ha sempre segnato più di un gol (2-1 contro l’Udinese, 3-2 contro l’Atalanta, 2-2 a Ferrara contro la Spal, 2-1 domenica contro il Bologna), ma come si vede dai risultati ha pure subìto almeno un gol in ogni gara. Il nuovo tecnico ha risistemato il reparto difensivo schierando tre centrali, ma è in quel reparto che la società dovrà intervenire, facendo stavolta valutazioni corrette.

ATTACCO OK. L’Empoli ha segnato finora 19 reti, è il 12° attacco della Serie A. Ha fatto gli stessi gol del Torino, che è sesto, ne ha fatti più del Parma che è settimo. Iachini ha reso possibile l’intesa fra Caputo e La Gumina, l’attaccante che il tecnico ascolano aveva lanciato in A nel Palermo e che ha spinto alla prima rete della sua carriera sempre in A.

Contro il Bologna, gol e assist dell’ex rosanero per Caputo, che ha realizzato la sua ottava rete, la quinta nelle ultime sei gare. Da solo, ha segnato lo stesso numero di gol di tutti gli attaccanti viola.

Firenze e la Fiorentina rappresentano un altro test decisivo verso il pieno rilancio dell’Empoli, ma stavolta, vista la diversa situazione, sono i viola a rischiare di più.