Fiorentina in emergenza per la sfida di oggi contro l’Inter. Potrebbe e può essere la partita dell’ulteriore rilancio viola
Sei sono stati ceduti rispetto alla distinta di quel 1 dicembre e i cinque nuovi non possono esserci per ragioni regolamentari: “Siamo pochi, pochissimi” non lo diceva tanto per dire il tecnico della Fiorentina Raffaele Palladino ieri l’altro in conferenza stampa, con riferimento al numero dei suoi a disposizione per il recupero con l’Inter di stasera, scrive il Corriere Dello Sport.
Quattordici per l’esattezza, perché in aggiunta ci sono Colpani, Cataldi e Adli tra quelli “arruolabili”, solo che nessuno dei tre è in condizioni fisiche ottimali: ma uno a occhio a croce dovrà stringere i denti e giocare. In una parola: emergenza. Se dovesse arrivare un risultato positivo oggi contro i nerazzurri, con tutte queste difficoltà, potrebbe e può essere la partita dell’ulteriore rilancio viola, propellente da razzo dopo le due vittorie di carattere, sofferte e sporche, però essenziali, ottenute contro Lazio e Genoa.
Immaginare la Fiorentina che supera tutte queste difficoltà e ottiene un risultato positivo con l’avversario ritenuto più forte del campionato è esercizio abbastanza impegnativo, figurarsi se l’immaginazione dovesse spingersi fino ai tre punti. Un impegno gravoso sotto tutti i punti di vista: ma anche portatore sano di benefici eccezionali.
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Redazione LaViola.it