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Baroni il calcio ce l’ha nel sangue. Il babbo Marco ha una carriera importante alle spalle con oltre 150 presenze in Serie A; da allenatore, sta lasciando tutti a bocca aperta con il Benevento dei miracoli, neopromossa in Serie B attualmente al quarto posto in classifica. Riccardo di professione fa lo stesso mestiere del padre, il difensore, per giunta con grande personalità. Testa alta e palla al piede, Baroni oggi siederà in panchina indossando la maglia numero 28. E chissà che con la penuria di difensori italiani in rosa, il classe ’98 già dal prossimo anno non possa rientrare fra gli ‘attenzionati’ per uno stanziamento definitivo nella rosa della prima squadra.
La prospettiva di un esordio nel calcio che conta invece Mlakar ce l’ha assicurata dal talento che si porta dietro. Sull’attaccante sloveno classe ’98 ci puntano tutti, iniziando da Corvino. In Primavera sta facendo gol con una regolarità piuttosto interessante. Non solo fisico, Mlakar sta migliorando anche molto a livello sia tecnico che tattico. Come numero ha scelto il 32. Quello che aveva Bobo Vieri. A proposito di bomber.
 
												
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																					 
																					 
																					 
																					 
																					 
																							 
																							 
																							 
																							 
									 
									 
									 
									 
														 
														 
														
Di
Redazione LaViola.it