Emergenza coronavirus, Nardella: “Valutiamo l’uso dell’esercito per i controlli”

Il sindaco di Firenze ha parlato della proposta di usare i soldati in supporto a forze dell’ordine e polizia municipale per far rispettare i divieti

“Ne parleremo oggi con il prefetto, ma è una possibilità già prevista dal Ministero dell’Interno Non vedo nulla di straordinario se si usasse l’esercito anche a presidio di alcune aree dove c’è ancora un afflusso pericoloso di persone, come i grandi parchi. Dobbiamo garantire un presidio del territorio. Se l’esercito può aiutare in questo senso ben venga”.

Così il sindaco di Firenze Dario Nardella, stamani in collegamento a Lady Radio, sulla proposta di usare i soldati in supporto a forze dell’ordine e polizia municipale per far rispettare i divieti. Al comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, in programma oggi alle 16, ci saranno aggiornamenti anche sull’uso “del software per individuare gli assembramenti” tramite le telecamere comunali: “Abbiamo chiesto l’autorizzazione al prefetto”, ha precisato Nardella.

Altra questione riguarda il capitolo spesa: “Si registrano sempre code molto lunghe davanti ai supermercati”. Sulla nuova stretta del Governo “stamani c’è una videoconferenza con i sindaci. Come sindaco metropolitano – ha detto Nardella – ritengo che ci voglia un minimo di flessibilità per chi fa la spesa da un Comune all’altro, questo vale solo per quei Comuni dove non ci sono grandi supermercati”.