Con l’impegno europeo servono al più presto risposte dal mercato ma anche dal campo (c’è la brutta sconfitta di Belgrado da cancellare)
La Fiorentina in tutte queste settimane di attesa è rimasta in silenzio, convinta che, prima o dopo, l’Uefa punisse la Juventus per il mancato rispetto del settlement agreement e dopo il famoso -10 causato dal caso plusvalenze fittizie: «Parlo continuamente con Ceferin (il capo dell’Uefa, ndr ), posso dire solo che siamo fiduciosi», sibilò il dg viola Joe Barone qualche settimana fa. L’ipotesi adesso è realtà. Scrive il Corriere Fiorentino.
Ora non resta che accelerare nella preparazione e sul mercato. Lo 0-5 di Belgrado, a pochi giorni dal sorteggio, è uno spauracchio da cancellare. E Italiano, dal canto suo, ha da tempo chiesto rinforzi per migliorare la qualità soprattutto della squadra titolare. C’è molto lavoro da fare. Ma la Conference può tornare a essere una sfida emozionante. Per riempire la stagione e coinvolgere il pubblico. Esattamente come fu l’anno scorso, soprattutto dopo Braga e Basilea.
Europa, Supercoppa Italiana, Coppa Italia e naturalmente campionato. Anche quest’anno sarà un’abbuffata. Ci fosse anche il lieto fine, sarebbe il massimo.
Di
Redazione LaViola.it