Connect with us

Editoriali

E se la corsa Europa regalasse il nuovo tecnico alla Fiorentina?

Diminuiscono le giornate che ci separano dal termine della stagione e nonostante tutto, almeno per la matematica, la Fiorentina rimane aggrappata alla corsa per l’Europa. Non solo grazie ai sei risultati utili in altrettante partite (3 vittorie e 3 pareggi), ma anche con la complicità delle squadre che la precedono. In primis proprio la squadra che occupa la casella davanti a viola, a 3 punti di distanza: l’Inter.

I nerazzurri sono reduci da due sconfitte consecutive. La prima in casa con la Sampdoria e la seconda con un avversario non certo di primo piano come il Crotone, in piena lotta per la retrocessione. Ovvio quindi che le prossime prestazioni del club del gruppo Suning siano osservate con un occhio di riguardo a Firenze. Non solo per quanto riguarda la corsa a un posto nella prossima Europa League però.

Infatti se fino a qualche settimana fa le quotazioni di una permanenza di Stefano Pioli sulla panchina dell’Inter sembravano in costante crescita, adesso la sua posizione potrebbe essersi compromessa. Ecco quindi che se i nerazzurri dovessero continuare a deludere nei prossimi appuntamenti, la dirigenza potrebbe decidere di cambiare guida tecnica, puntando su un profilo di spessore per dare il via all’imponente campagna acquisti prevista per la prossima estate.

Nel frattempo Corvino e la Fiorentina rimangono attenti. Perché se è vero che il dg viola ha già sfoltito l’ampia rosa dei pretendenti e si è già incontrato, come più volte raccontato, con Eusebio Di Francesco, i giochi non sono ancora chiusi. Quello del tecnico del Sassuolo è sicuramente un profilo in linea con la politica degli ultimi anni della Fiorentina nella scelta dei tecnici. Un profilo che peraltro piace molto alla famiglia Della Valle.

Non il preferito però di Pantaleo Corvino. Accantonato (salvo stravolgimenti) il sogno Maurizio Sarri, sarebbe proprio Stefano Pioli il nome preferito dall’uomo di Vernole. Un tecnico preparato, bravo con i giovani e che ha dimostrato di non soffrire la pressione di una grande piazza anche in un momento di difficoltà. Il suo nome peraltro era già stato accostato alla Fiorentina prima del suo approdo all’Inter, quando sembrava ormai prossimo l’esonero di Sousa. Staremo a vedere quindi, ma ai risultati dell’Inter può essere legato il futuro dei viola: sia in chiave Europa che in quella tecnica. 

Sempre su sponda Milano, ma stavolta rossonera, potrebbe tra non molto avere inizio anche il mercato in uscita dei viola. Proprio ieri si è riunito infatti l’ultimo cda del Milan dell’era Berlusconi, alla vigilia del closing con cui il club dovrebbe diventare di proprietà del cinese Li Yonghong. A quel punto la nuova proprietà potrebbe iniziare i contatti con la Fiorentina per il passaggio  di Milan Badelj.

34 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

34 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Editoriali

34
0
Lascia un commento!x