Ancora un ballottaggio per la porta viola. Va decisa una gerarchia o l’alternanza tra coppe e campionato. Pietro si è imposto su ogni rivale, Oliver ha il futuro dalla sua parte
Così come davanti la Fiorentina vivrà il dualismo Nzola–Beltran, allo stesso modo un dubbio di formazione riguarderà anche il ruolo del portiere. Chi la spunterà tra Terracciano e il nuovo arrivato Christensen? Chi avrà la preferenza di Italiano per il posto da titolare? Ci sarà un’alternanza che l’ingresso in Conference League potrebbe favorire, mentre viceversa diventerebbe una questione di gerarchie stabilite? Quesiti che troveranno presto una risposta, scrive oggi il Corriere dello Sport.
OLIVER CI PROVA. Il danese Christensen è nella posizione di sorpasso. Proverà, visto l’investimento fatto dal club in sede di mercato, a “rubare” il posto al compagno di reparto. Si porta dietro le qualità che devono aver convinto gli uomini di mercato di Commisso e che però devono essere dimostrate nel campionato italiano e a una platea che non lo conosce. La sua abilità a giocare il pallone con i piedi si associa benissimo al modo di concepire il gioco che ha Italiano, ma il dovrà limitare al massimo i rischi. È arrivato a Firenze con grande entusiasmo, come si è percepito dal grande sorriso mostrato durante la sua presentazione in campo prima di Fiorentina–OFI Creta. Ora sta solo a lui meritare la fiducia per avere la meglio su Terracciano.
PIETRO SI DIFENDE. Terracciano però è uno abituato a competere, a trovarsi in una posizione di svantaggio, che riesce poi a rimontare e vincere. Lo dimostrano le esperienze di Dragowski e Gollini, le ultime due in ordine di tempo. Conteranno le prestazioni, che rimangono sempre l’unico elemento di giudizio e che Terracciano si porterà dietro nel confronto con Christensen “Premessa: Terracciano – ha detto l’ex portiere viola Avramov – interpreta benissimo il gioco di Italiano. La novità è Christensen: è giovane e non è facile giocare subito per chi arriva dall’estero. Prima è fondamentale capire la Serie A e il calcio in Italia, e quello che vuole l’allenatore: è un buon acquisto, ma sono sicuro che almeno all’inizio andrà in panchina e per un po’ giocherà Terracciano”.

Di
Redazione LaViola.it