Connect with us

Rassegna Stampa

E alla fine arriva Gosens. Cinque pari su cinque, mai successo nella storia viola

Il Monza affonda ai primi squilli, Kean accorcia ma la reazione nella ripresa non c’è. Serve aspettare la fine per evitare un ko che avrebbe complicato la sosta

Quinta partita stagionale e quinto pareggio (per dire: è la prima volta che accade una cosa del genere nei quasi cento anni di storia del club viola), ma nel poco di gioco, di idee, di struttura corale di squadra, almeno stavolta Raffaele Palladino si prende il 2-2 segnato al 96’ e frutto di cuore e di carattere, dopo aver rimontato due gol ad evitare così una sconfitta che avrebbe complicato tanto la sosta. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.

MALDINI CONTRO KEAN. Il Monza ha messo la testa veramente nella metà campo per la prima volta al 19’ e ha fatto subito centro (da Maldini largo a Pereira, opposizione debole di Gosens, cross basso, girata comoda e facile di Djuric in anticipo su Biraghi), una seconda volta al 32’ e il destro di Maldini da fuori area dava il 2-0, una terza al 41’ ancora con Maldini e ancora con un tiro in fotocopia che però Terracciano deviava sul palo evitando 3-0 e probabile ko. Tutto troppo semplice per il Monza, tutto troppo brutto per la Fiorentina. Kean (trovato il centravanti in casa viola? Sì) è stato poi bravo e puntuale all’appuntamento a due passi da Turati sull’assist aereo di Ranieri per spingere di forza e giustezza il pallone in rete al minuto 45, in pratica nel primo tiro verso la porta ospite.

RIMONTA COL CUORE. Di solito funziona così: il gol che dimezza lo svantaggio a un passo dall’intervallo dà la spinta psicologica favorevole a chi è sotto e viceversa crea un contraccolpo a chi fino a quel momento era avanti e tranquillo. In qualche modo la casistica può essere aggiornata, ma alla Fiorentina ci sono voluti 51 minuti della ripresa per metterci del suo in tutto questo. Perché a parte un colpo di testa fuori di Kean da ottima posizione al 2’ sul cross di Dodo, la squadra di Palladino ha fatto ancora enorme fatica a costruire azioni provandoci velleitariamente anche con gli altri nuovi acquisti Bove e Adli, con Ikoné (buon ingresso del francese) e Kouame quando l’allenatore campano ha ridisegnato centrocampo e attacco, mentre i cambi viceversa non aiutavano il Monza ad approfittare degli spazi. Nel finale prima (45’) Turati salvava nel vero senso dalla parola su Kean, poi al sesto dei nove minuti di recupero Gosens di testa infilava il portiere dei brianzoli facendo saltare di gioia il Franchi. E ora la sosta per consentire a Palladino di proporre un’altra Fiorentina.

5 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

5 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie Rassegna Stampa

5
0
Lascia un commento!x