L’attuale centro sportivo dove si allena la Fiorentina è stato pagato dai Della Valle. La ristrutturazione è costata circa 6 milioni di euro. Ma la proprietà è del Comune
Il centro sportivo, 1.600 metri quadrati di campi, palestra, ristorante, uffici, una piscinetta, stanze per l’analisi video, è stato pagato dalla Fiorentina ma è della città, del Comune, come lo stadio Artemio Franchi, e la sua concessione in gestione da parte dell’amministrazione scade nel 2022, assieme a quella del Franchi. La convenzione, che fissava per stadio e campini un canone annuo partito da 950.000 ed arrivato a 1 milione e 50.000 dal decino anno in poi, stabiliva infatti che il centro sportivo è di proprietà del Comune, scrive stamani Il Corriere Fiorentino.
C’è tempo, sia per i Viola che per Palazzo Vecchio, per decidere cosa farne e come gestire il centro sportivo adesso intitolato a Davide Astori, ma la questione è già di attualità dopo l’acquisizione dei terreni di Bagno e Ripoli, anche se ieri il sindaco non ha parlato del futuro del centro, questione che si intreccia con quella del futuro di Campo di Marte, del nuovo stadio e della cittadella dello sport ipotizzata dal Comune. Per adesso e molto probabilmente anche per i prossimi tre anni nulla cambierà, i campini e la palestra sono e restano nella disponibilità del club viola e per il 2022 si prospettano due scenari: la Fiorentina, visto che ha investito molti milioni di euro, potrebbe chiedere al Comune la gestione del centro sportivo e magari affittare a sua volta gli spazi ed i campi sportivi; Palazzo Vecchio si riprende tutto o lo dà in gestione ad altri soggetti, magari alle società sportive della zona. La soluzione non sarà semplice e occorrerà prima di tutto capire l’intenzione della società di Commisso.
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Redazione LaViola.it