
Edin capitano fornisce gli assist per i gol di Braschi e Montenegro. Poi segna Bianco
Nel segno di Edin Dzeko la seconda amichevole della Fiorentina, la prima contro un avversario vero a Grosseto (biancorossi squadra di Serie D) dopo la festa al Viola Park con la Primavera di Galloppa, scrive il Corriere dello Sport. Schierato da centravanti e con la fascia da capitano nella formazione di partenza che aveva proprio nel bosniaco l’unico elemento di continuità rispetto all’undici titolare di cinque giorni fa, l’ex Roma e Inter ha ispirato i gol dei giovani Braschi e Montenegro con due assist da rifinitore puro in chiusura di un primo tempo caratterizzato da un altro paio di occasioni per la squadra di Pioli (una sventata da Tognetti) e da un brutto mani in faccia tra Sottil e Ciraudo per eccesso evitabile di nervosismo.
A differenza della partita con la Under 20, il tecnico parmigiano non ha cambiato tutti nell’intervallo, ma anzi ha ricominciato con la stessa formazione (Pongracic tra Kouadio e Kospo dietro, coppia di mediani Bianco-Montenegro con Sottil e Parisi esterni, Puzzoli a sostegno di Dzeko e Braschi), un modo per vederli all’opera per un’oretta e per anticipare le scelte del nuovo impegno che sarà già stasera contro la Carrarese, per salire d’intensità agonistica. E a una manciata di secondi dal minuto 60, Bianco approfittava di un errore in costruzione della difesa maremmana per battere Cardelli con un bel pallonetto.
Poi, rivoluzione era con dieci dentro e dieci fuori: tra gli altri, si rivedeva Sabiri che si piazzava alle spalle di Kean e Beltran. Una traversa di Pablo Marì, un paio di parate del portiere di casa, alcuni errori viola al tiro (Dodo, Kean e Gosens) hanno mantenuto il punteggio sul 3-0.

Di
Redazione LaViola.it