«Se l’offerta fosse vera, Kalinic in Cina sarei disposto a portarlo anche in risciò». La battuta è di Sabatino Durante, intermediario di mercato da anni conosciutissimo in Sudamerica, ma anche amico di vecchia data di Pantaleo Corvino: «Il Corvo ha buon occhio — continua Durante, intervistato dal Corriere Fiorentino — sono certo che in caso di cessione avrebbe già pronte due-tre alternative per sopperire all’addio di Kalinic. Il croato è un ottimo giocatore, lo conosco da quando era giovanissimo, ma non scherziamo. Non è Messi, Ronaldo e neppure Neymar. Per 40 milioni si cede, punto e basta. Guardate Napoli: pareva finito il calcio quando se n’è andato Higuain, invece con Milik e l’organizzazione di Sarri lottano ancora per il vertice». Certo, trovare un attaccante altrettanto valido (e cedibile) sul mercato di gennaio non sarebbe impresa facile. Ma Durante non cambia idea, anzi: «Eventualmente i soldi avanzati si potrebbero spendere a giugno, in fondo la Fiorentina quest’anno può ambire al massimo al sesto posto. Io comunque credo che un giocatore come Zaza per esempio potrebbe essere disponibile. Un mio consiglio? Senza dubbio Miguel Borja, un ragazzo colombiano passato da Livorno e che adesso è un giovane fuoriclasse. Con tutto il rispetto, vale tre volte Kalinic».

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Redazione LaViola.it